Michael Madsen arrestato per violenza domestica

Michael Madsen, frequente collaboratore di Tarantino, è stato arrestato con l'accusa di violenza domestica

Micheal Madsen, Le iene, Tim Roth
Micheal Madsen, qui in un frame de Le iene, film che avrebbe potuto non fare per via di Tim Roth
Condividi l'articolo

Michael Madsen finisce nei guai

Seguiteci sempre su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp

Guai per Michael Madsen. L’attore è stato arrestato lo scorso sabato a Malibu con l’accusa di violenza domestica, a seguito di una disputa con la moglie, DeAnna Madsen. Le autorità della stazione dello sceriffo di Malibu/Lost Hill sono intervenute poco dopo la mezzanotte del 17 agosto, rispondendo a una segnalazione. L’attore è stato arrestato per un reato minore di violenza domestica che implica l’uso presunto di forza o violenza contro un convivente. Un rappresentante di Michael Madsen ha dichiarato a Variety:

È stata una disputa tra Michael e sua moglie, che speriamo si risolva in modo positivo per entrambi.

L’attore è stato rilasciato dopo aver pagato una cauzione di 20.000 dollari. Madsen è noto soprattutto per i suoi ruoli ricorrenti nei film di Quentin Tarantino. Ha ottenuto grande riconoscimento nel thriller d’esordio del regista, Le Iene del 1992, in cui ha interpretato Mr. Blonde, il criminale dall’indole violenta che ballava al ritmo di “Stuck in the Middle With You” degli Stealer Wheel mentre torturava un poliziotto durante una rapina finita male. Madsen ha recitato poi in numerosi altri film del cineasta di Knoxville, tra cui il ruolo dell’assassino fallito Budd in Kill Bill Vol. 1 Vol. 2, il subdolo cowboy Joe Gage in The Hateful Eight, e un cameo nel più recente film di Tarantino, C’era una volta a… Hollywood

Nel corso della sua carriera, Madsen è stato una presenza costante nel genere cinematografico, con ruoli in film come Thelma e Louise, Donnie Brasco, Sin City, Mulholland Falls, Wyatt Earp e Iguana. Negli ultimi anni, ha lavorato costantemente in diverse produzioni direct-to-video.

Che ne pensate?