Putin ha firmato un decreto per concedere asilo politico a chi (in occidente) si senta minacciato da “gay e libertà”
Vladimir Putin avrebbe firmato un decreto che promette “asilo politico” a chi in occidente si sente “minacciato dai gay”, ossia ai vari sostenitori delle teorie del complotto gender e a chi lamenta la diffusione della cultura woke nei prodotti di intrattenimento. Per costoro ci sarebbe un posto in Russia.
Beninteso: non la cittadinanza o un posto dove vivere, ma solo un temporaneo permesso di soggiorno, e fine. Una mossa chiaramente propagandistica che una volta di più mira a far leva sui contrasti nella cultura occidentale per combattere una guerra ideologicamente prima che sul campo di battaglia. Per chi volesse andare, comunque, la strada sembra aperta.