The Acolyte cancellato dopo una sola stagione

Dopo una sola stagione, The Acolyte, serie TV ambientata nell’Universo di Star Wars, è stata cancellata da Lucasfilm

The Acolyte
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The Acolyte non proseguirà

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Lo scorso 5 giugno è arrivata su Disney Plus The Acolyte, nuova serie TV ambientata nell’Universo di Star Wars con protagonista Amandla Stenberg (qui la nostra recensione). Sebbene lo show abbia ricevuto una buona risposta dal mondo critico, attestandosi su un ragguardevole 78% di recensioni positive su Rotten Tomatoes, ha diviso i fan per molti elementi di trama e di concordanza con il canone di Star Wars. Per questo motivo Lucasfilm ha deciso di non procedere con una seconda stagione e cancellare quindi The Acolyte.

La serie  ha avuto un inizio forte quando è stata lanciata il 4 giugno con due episodi, generando 4,8 milioni di visualizzazioni nel suo primo giorno sullo streamer per classificarsi come la più grande première di serie su Disney+ quest’anno. Il conteggio è salito a 11,1 milioni di visualizzazioni a livello globale dopo cinque giorni di streaming. Corroborando i dati Disney, la serie ha fatto il suo debutto nella classifica Top 10 degli originali di Nielsen nella sua settimana di première al n. 7 (488 milioni di minuti visualizzati), salendo al n. 6 la settimana successiva.

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Ma lo show non è riuscito a mantenere lo slancio, uscendo dalla Top 10 nella terza settimana per poi tornare al n. 10 dopo l’uscita dell’episodio finale (335 milioni di minuti, ritenuto il minimo per un episodio finale di una serie di Star Wars ).

The Acolyte è un giallo-thriller che ha trasportato gli spettatori in una galassia di segreti oscuri e poteri oscuri emergenti negli ultimi giorni dell’era dell’Alta Repubblica. Un’ex Padawan si riunisce al suo Maestro Jedi per indagare su una serie di crimini, ma le forze che affrontano sono più sinistre di quanto avessero mai previsto.

Oltre a Stenberg, il cast comprendeva Lee Jung-jae, Manny Jacinto, Jodie Turner-Smith, Dafne Keen, Rebecca Henderson, Charlie Barnett, Dean-Charles Chapman e Carrie-Anne Moss.

Che ne pensate?