Com’è ben noto, Caligola venne significativamente cambiato in modo da essere trasformato in un porno hardcore. Oggi il protagonista, Malcolm McDowell, torna sulla faccenda
La storia è questa: la prima versione di Caligola venne girata da Tinto Brass, noto autore dedito all’eros nei film, il cui lavoro venne però alterato per volontà di Bob Guccione, la cui famosa rivista pornografica Penthouse co-finanziava la pellicola. Il risultato: un semi-disastro a luci rosse poi diventato anche cult.
Ora, Thomas Negovan ha lavorato a una inedita Final Cut con l’intento di ripristinare la versione originale del film. Alla luce di ciò il protagonista, nient’altri che il nostro buon vecchio Malcolm McDowell, torna sulla sua partecipazione al film del 1979 in termini piuttosto aspri.
“Quello che sta per uscire non è tanto un re-edit quanto un nuovo film. Non c’è un singolo frame del Caligola di Guccione, quello vecchio. Quello nuovo è stato messo insieme con incredibile talento da un tipo chiamato Tom Negovan. Il suo Caligola è il film che avevo pensato di star facendo con Tinto Brass. Triste che Tinto non lo vedrà perché soffre di demenza e non sta abbastanza bene”.
“Il film è di Tinto Brass, poi Guccione ha preso il controllo. L’ha pagato, o dice di averlo fatto. Ha ri-girato il film ma non gli importava della continuità o della storia. Voleva solo i nomi sopra il titolo nel porno. Ecco cos’ha avuto; è diventato uno scandalo. Sfortunatamente, nessuno ha visto il film che io ho fatto e mi ha davvero depresso”.
“Non ho fatto io quella pila di merda, è stato [il film] riorganizzato da un pornografico che aveva un occhio per i soldi. Quando ha costruito un casinò ad Atlantic City, chi pensi che fosse il suo partner? Donald Trump“, conclude McDowell. Speriamo davvero che la nuova (vecchia) versione renda finalmente giustizia a questo piccolo gioiello mancato.
Fonte: ScreenRant
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