George Clooney critica il sistema attuale di Hollywood

Parlando con GQ, George Clooney ha criticato aspramente la situazione attuale di Hollywood

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Parla George Clooney

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George Clooney può ormai vantare una carriera davvero lunghissima nella quale ha lavorato con molti noti cineasti e molte case di produzione. Tuttavia non ama la piega che sta prendendo l’industria. In un’intervista congiunta con Brad Pitt per GQ infatti, l’attore di ER ha dato la sua visioen del sistema attuale dicendo:

La Paramount è una delle grandi case cinematografiche originali. Ma in alcuni casi non si ha voce in capitolo. Perché il business si sta consumando. Come ogni cosa, viene divorata dai grandi Walmart e Amazon in tutto il mondo. La nostra versione dei negozi a conduzione familiare in una piccola città potrebbe essere paragonata proprio a Paramount

George Clooney ha continuato dicendo che gli studi non investono più così tanto negli attori rispetto ai tempi della vecchia Hollywood.

Non sviluppano le star come faceva il sistema degli studios in passato. Eravamo alla fine di questo periodo, in cui potevi lavorare in uno studio e fare tre o quattro film, e c’era una programmazione. Oggi non credo che sia più così. Quindi è più difficile vendere qualcosa a qualcuno sulla presenza di un attore

Tuttavia è un periodo fantastico per essere un giovane attore. Perché quando ero un giovane attore, se guardavi il retro del ‘LA Times’ ogni lunedì mattina, c’erano i 64 spettacoli che erano stati realizzati. E di questi 64 show, se eri in uno di essi, cercavi di essere tra i primi 20 per mantenere il tuo show in onda. Ma questo era tutto. E poi le case cinematografiche facevano cinque film all’anno. Ora ci sono 600 tra show, tra film e serie, quindi c’è molto più lavoro per gli attori

Che ne pensate di queste parole di George Clooney?