WeBuild, la società che si occuperà di realizzare l’ormai famigerato ponte sullo Stretto di Messina ha scelto diverse atlete olimpiche come testiomnial, tra le quali Angela Carini, pugile divenuta nota per il rapidissimo ritiro dal ring contro la futura vincitrice dell’oro Imane Khelif.
Ho sempre detto due parole – dice Angela Carini nel video di Webuild. Il talento ok c’è, ma deve essere allenato anche quello. Ma non basta, perché bisogna costruire, bisogna avere grinta, determinazione, crederci…».
Un passaggio viene dedicato anche al fallimento:
Non fa nulla: cadi e ti rialze. L’avversario più difficile è vincere te stessa. Con la passione si vincono sogni
Con Angela Carini ci sono anche la velista Caterina Banti, la judoka Alice Bellandi e le velociste Zaynab Dosso e Antonella Palmisano. Chiaramente dopo gli eventi di Parigi 2024 non sono mancagli gli sfottò sul web:
Se il famigerato ponte voluto dall’avvinazzato e che dovrebbe realizzare Webuild avrà la stessa resistenza della Carini siamo in una botte di ferro
Ma che simpatica coincidenza – scrive Fabio Salamida. La nostra “eroica” pugile, quella che alle Olimpiadi di Parigi si è ritirata dopo 46 secondi ed è diventata l’eroina di chi ha diffuso fake news per fomentare trogloditi e analfabeti funzionali contro la campionessa olimpica (lei sì…) Imane Khelif, è una delle testimonial della campagna pubblicitaria “We dream, we build, we win” di Webulid, la società che dovrà realizzare il famigerato ponte sullo Stretto e che ha come secondo azionista la Cassa Depositi e Prestiti (lo Stato).
Le protagoniste di questo viaggio – si legge nel comunicato del colosso amministrato da Salini – sono campionesse italiane le cui esperienze di vita sono affiancate ai volti delle persone di Webuild”. E ancora: “Audacia, perseveranza, resilienza, tenacia e passione sono i valori che guidano questa campagna e che uniscono il mondo dello sport e di queste atlete a quello di Webuild”. Delle 5 atlete della campagna, la nostra “eroica” pugile è quella che ha vinto meno trofei: un argento ai mondiali in Russia nel 2019 e un altro argento agli europei. “Audacia, perseveranza, resilienza, tenacia e passione”.
E vabbè, quando è stata scelta evidentemente si sperava che le Olimpiadi sarebbero andate un po’ meglio, capita. Che dire. Speriamo che il famigerato ponte sullo Stretto, se mai verrà realizzato, durerà più di 46 secondi. (Le atlete testimonial della campagna sono state scelte mesi e mesi fa. Quindi non pensate male e non siate maligni. E su…). Non siamo un Paese, siamo un sogno.