La star dell’hip hop Travis Scott è stata arrestata venerdì presso l’hotel di lusso Georges V a Parigi, dove si trovava per seguire le Olimpiadi. Secondo le informazioni trapelate, la polizia è intervenuta a causa di presunti atti di violenza non specificata contro una guardia di sicurezza, come dichiarato dalla procura di Parigi.
Il cantante, 33 anni, è stato arrestato dopo che la guardia giurata aveva tentato di sedare una rissa tra lui e il suo bodyguard, secondo quanto affermato dai pubblici ministeri. È stata aperta un’indagine penale in merito. Diversi media francesi hanno riportato che Scott era in stato di ebbrezza.
Questo non è il primo incontro del rapper con le forze dell’ordine. Solo a giugno, Scott era stato fermato a Miami Beach per disturbo della quiete pubblica mentre si trovava in stato di ebbrezza.
Tuttavia, ciò che ha fatto davvero discutere sono state le fotografie di Travis Scott ammanettato e caricato sul retro di un furgone della polizia, in cui indossava la maglia da portiere della Juventus della stagione 2004/05, quella del secondo portiere dell’epoca, Antonio Chimenti, che collezionò cinque presenze in tutte le competizioni quella stagione.
La scelta di Travis Scott di indossare una maglia della Juventus della stagione 2004/05 durante l’arresto ha destato la curiosità di molti tifosi. Questa maglia rappresenta un periodo in cui la Juventus ha affrontato diverse sfide, tra cui il famigerato scandalo Calciopoli, che in seguito portò alla revoca dello scudetto di quell’anno. Questo aggiunge un tocco di ironia alla situazione, poiché Scott è noto per essere un appassionato di calcio e in passato ha partecipato a eventi con il patron dell’AC Milan, Gerry Cardinale.
Curiosamente, non è la prima volta che Scott mostra il suo legame con la Juventus. Durante un afterparty organizzato a Zurigo dopo il suo concerto del 5 luglio, il rapper si era esibito indossando una felpa del club bianconero marchiata Kappa, un omaggio agli anni ’90, epoca d’oro per la squadra sotto la guida di Marcello Lippi.