Con la quarta stagione si concludono le improbabile e caotiche vicende della Umbrella Academy. Ecco com’è finita, e cosa ne pensiamo noi
La quarta e ultima stagione di The Umbrella Academy, nel suo trionfo di narrazione caotica e anche un po’ stereotipata, può essere descritta così: una sorta di incrocio tra The Boys – c’è gore a palate, totalmente non necessario – ed Everything Everywhere All at Once – con i multiversi, idea di trama che si vede ormai ovunque negli anni ’20 e che francamente ha un po’ stancato.
Nonostante le buone performance di Elliot Page, di Robert Sheehan – il cui personaggio, Klaus, è comunque in questa stagione inutile – e di Aidan Gallagher – Cinque, relegato, purtroppo a un ruolo un po’ marginale – e l’inclusione di ospiti d’eccezione come Nick Offerman (TLOU) e David Cross, si può dire che questi ultimi episodi convincano davvero poco.