David Lynch è uno dei registi più amati di sempre. Il suo cinema unico e surreale ha fatto scuola a decine di cineasti con tanti immensi capolavori. Tuttavia, la sua carriera, è purtroppo termianta.
Parlando alla rivista Sight & Sound, David Lynch, 78 anni, ha infatti detto che gli è stato diagnosticato un enfisema a causa del fumo che ha consumato per tutta la vita e ha detto che, se dovesse dirigere di nuovo, dovrà farlo da remoto perché non può “uscire” per paura di contrarre il Covid.
Ho l’enfisema da fumo da diverso tempo e quindi sono costretto a casa, che mi piaccia o no. Sarebbe molto grave per me ammalarmi, anche con un raffreddore – ha detto il regista di Elephant Man, rivelando che “riesce a camminare solo per una breve distanza prima” di “rimanere senza ossigeno “.
È per questo che David Lynch dice che è improbabile che tornerà a dirigere, ma se lo facesse, non sarebbe in grado di farlo di persona.
Quando gli è stato chiesto se la sua sceneggiatura del 2010 Antelope Don’t Run No More arriverà mai sullo schermo, Lynch ha detto:
Beh, non sappiamo cosa ci riserva il futuro, ma restiamo fiduciosi
L’ultimo progetto cinematografico di Lynch è stato Twin Peaks: The Return, uscito nel 2017. È stato così ben accolto che la rete della serie, Showtime, ha dichiarato che sarebbe stata felice di realizzare un’altra stagione. L’ultimo film del regista è stato invece Inland Empire, uscito nel 2006.