I Beyblade vanno alle Olimpiadi? C’è già la petizione

I Beyblade potrebbero entrare alle Olimpiadi di Loas Angeles 2028. C'è già qualcuno che ha organizzato la petizione.

beyblade
Condividi l'articolo

Pronti per vedere la medaglia d’oro in Beyblade?

Continuate a seguirci su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp

Ve li ricordate i Beyblade? Le trottole gicattolo esplose in Giappone al termine degli anni ’90 hanno conquistato un’intera generazione con una linea di giocattoli diventata iconica, abbinata ad un anime ben confenzionato.

I giocattoli hanno avuto successo grazie alla loro geniale semplicità. Ispirati chiaramente alle trottole tradizionali, i Beyblade venivano fatti roteare grazie alla propulsione del braccio, infusa per mezzo di un lanciatore e un filo seghettato.

I Beyblade sono diventati negli anni un simbolo perfetto della nostalgia che attanaglia i trentenni di oggi e alcuni vorrebbero riportare in auge questo divertente passatempo.

Il 2024 segna il 25° anniversario della creazione delle amatissime trottole e i fan hanno voluto celebrare la ricorrenza promuovendo una petizione ( potete trovarla qui) che li elevasse a disciplina olimpica.

I promotori sostengono che, secondo le regole del Comitato Olimpico Internazionale, i giocattoli hanno tutte le caratteristiche per essere considerate uno sport olimpico ed essere ammesse alle prossime Olimpiadi di Los Angeles 2028.

La petizione recita: “I Beyblade hanno tutte le caratteristiche per essere riconosciuti come uno sport olimpico. […] con una robusta comunità in un minimo di 75 Paesi distribuiti su 4 continenti come richiesto dalle linee guida, lo sport ha un appeal mondiale ed è facile da capire ma difficile da perfezionare“.

I sostenitori poi fanno appello ad Hasbro, la società che produce i celebri giocattoli, di fare appello diretto al Comitato Olimpico per esaudire i desideri della community.

Includere i Beyblade alle prossime Olimpiadi sarebbe effettivamente surreale e potrebbe sembrare uno smacco per i puristi, una mancanza di rispetto a chi allena il corpo e la mente per tutta la vita in modo da aver anche solo l’opportunità di conquistare l’ambita medaglia.

D’altro canto però il fattore intrattenimento non è da sottovalutare e senza dubbio una potenziale gara olimpica di Beyblade terrebbe incollati allo schermo diversi appassionati e curiosi.

Che ne pensate?