Damon ricorda i suoi giorni con Williams in Will Hunting

Parlando con Good Morning America della ABC, Matte Damon ha ricordato i suoi momenti sul set di Will Hunting con Robin Williams

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Parla Matt Damon

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Will Hunting – Genio ribelle, film del 1997 di Gus Van Sant scritto e interpretato da Ben Affleck e Matt Damon e con protagonista proprio quest’ultimo insieme a Robin Williams è una delle pellicole più apprezzate di sempre. Molto lo si deve alla chimica dei due personaggi principaii, un genio della matematica recentemente rilasciato sulla parola che lavora come bidello al MIT e uno psicologo che lo sfida e aiuta. Parlando con Good Morning America della ABC, Damon ha ricordato i suoi momenti sul set con Robin Williams dicendo:

Era una delle persone più laboriose con cui abbia mai lavorato. Ripresa dopo ripresa, era tenace, inventivo e creativo

Matt Damon ha ricordato come Williams, che per la sua interpretazione si è portato a casa l’Oscar come miglior attore, ripetesse le scene più e più volte, ma che ogni volta dava sempre qualcosa di diverso “in grandi e piccole cose”.

Era un’esplosione di idee ed energia creativa, ed era davvero, davvero gentile con tutti

Ripensando al periodo trascorso con RObin Williams sul film più di 25 anni fa, Matt Damon ha affermato di considerarsi “incredibilmente fortunato” che i loro percorsi si siano incrociati.

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Mi sento incredibilmente fortunato non solo per il fatto che lui abbia detto sì a questo film, perché è per questo che è stato realizzato, alla fine, ma anche per il fatto che ho avuto modo di conoscere quel tipo di essere umano all’inizio della mia carriera, mentre le mie abitudini lavorative si stavano ancora formando e mentre la mia visione di questo settore e di cosa significasse essere nel settore si stava ancora sviluppando. Non avrei potuto chiedere un modello migliore, un compagno di scena e un amico più gentile.

Durante l’intervista a Damon è stato anche chiesto se avrebbe mai ripreso il ruolo di Jason Bourne, personaggio interpretato per la prima volta in “The Bourne Identity” del 2002 e nei suoi successivi sequel, l’ultimo dei quali uscito nel 2016.

Riprenderei sicuramente questo ruolo se ci fosse una buona sceneggiatura, se potessimo capire dove portare il personaggio per renderlo interessante per il pubblico – ha spiegato. Non vorremmo semplicemente ripetere ciò che abbiamo già fatto, ma se ci fosse un posto interessante in cui portare il personaggio, lo rifarei sicuramente, sicuramente

Che ne pensate?

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