Joaquin Phoenix è uno dei più celebri attori non-divi, e in vent’anni e più di carriera si è fatto amare in ruoli a cui ha prestato il suo carattere schivo con estremo carisma. Rileggiamo la sua storia in attesa di Joker: Folie à Deux
“Tu sei diverso. Non fingi di essere quello che non sei”; è una frase che viene pronunciata nel film Two Lovers (2008), ed è indirizzata a Leonard, il protagonista, interpretato da Joaquin Phoenix. Dopo aver recuperato quest’opera durante un’immersione nella filmografia di questo attore straordinario, che dal 2 ottobre 2024 rivedremo nelle sale con Folie à Deux, il sequel di quel Joker (2019) che gli è valso l’Oscar, abbiamo pensato: c’è una frase che descrive meglio Joaquin Phoenix (l’uomo, non solo il personaggio)? Probabilmente no.
Nato a Porto Rico nel 1974, Phoenix è indubbiamente tra gli attori americani più talentuosi della sua generazione. Ad una dose sconfinata di talento, che gli ha permesso di interpretare magistralmente ruoli intensi e complessi, si accompagnano – da sempre – un anticonformismo e un’indecifrabilità di fondo che hanno fatto di lui un vero “antidivo”, una dimensione di cui l’attore peraltro non ha mai fatto mistero, e che ha contribuito ad accrescere il suo carisma nel corso degli anni.
Schivo, riservato, della sua vita privata Phoenix ha sempre detto pochissimo, preferendo far parlare dei suoi personaggi, anziché di sé stesso. Sappiamo che è nato in una “variopinta” famiglia di hippie, e che i suoi genitori erano dei fervidi esponenti della controcultura americana degli Anni Sessanta.
Erano infatti membri dei “Children of God”, una setta religiosa, che nel tempo ha assunto un carattere controverso, tanto che la famiglia ha deciso di distaccarsi da questo credo. La vita dei Phoenix è indubbiamente molto itinerante, e Joaquin e i suoi fratelli hanno viaggiato molto tra l’America Latina e gli Stati Uniti, prima di fermarsi a Los Angeles.
Da un ambiente così anticonvenzionale non potevano non nascere degli artisti e infatti proprio a Los Angeles i fratelli Phoenix (che sono cinque) hanno dimostrato i loro talenti, cimentandosi nella recitazione e nella musica, a tal punto da essere notati da un agente di Hollywood.
La vera star di casa è stato indubbiamente River, il primogenito, diventato presto un idolo dei teenager, un simbolo della generazione a cavallo tra gli anni Ottanta e i primi anni Novanta. Una personalità ribelle, la cui stessa sorte ha contribuito a renderlo un mito eterno: River infatti è morto di overdose nel 1993, quando Joaquin aveva più di 17 anni.
