La prossima settimana esce il film di Borderlands. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla saga di Gearbox.
La prossima settimana uscirà finalmente al cinema l’adattamento cinematografico di Borderlands, la saga looter-shooter ideata da Gearbox nel 2009.
L’intenzione di produrre un film ispirato alla serie era emersa già molti anni fa e finalmente si è concretizzata grazie ad Eli Roth, che è riuscito ad attrarre un cast di stelle del calibro di Cate Blanchett, Kevin Heart, Jack Black e Jamie Lee Curtis.
Secondo le dichiarazioni del regista non sarà necessario aver giocato ai videogiochi e conoscere la saga per apprezzare il film ma i fan di lunga data potranno apprezzare la presenza di inevitabili easter eggs.
Borderlands è una serie piuttosto longeva, che si è sviluppata nel corso di tre capitoli principali intervallati da diversi spin-off e DLC. La lore di questo universo quindi è molto vasta e vogliamo aiutarvi a estrarre le informazioni principali per godervi il film quando uscirà il 7 agosto.
Vi presentiamo brevemente l’universo di Borderlands, che vi aiuterà a contestualizzare meglio gli eventi e magari a capire alcune citazioni pensate per i fan della saga videoludica.
La caratteristica principale di Borderlands, prima ancora che l’elemento narrativo, è senza dubbio l’ambientazione. I videogiochi si ambientano sul pianeta Pandora, che gli esseri umani hanno colonizzato dopo aver esaurito le risorse della Terra.
Questo ha aperto ad una stagione nella quale le Corporazioni hanno preso il sopravvento, diventando di fatto le nuove autorità detentrici del potere. Ad emergere sono state soprattutto le compagnie produttrici di armi: Atlas, Dahl, Hyperion, Jakobs, Maliwan, S&S Munitions, ecc..
Questo viene rispecchiato anche nel gameplay, che ci presenta un arsenale di armi variegato e inesauribile. Con il passare del tempo infatti gli sviluppatori hanno perfezionato questo aspetto, rendendo l’armamentario sempre più vasto e le differenze tra compagnie produttrici sempre più evidente.
I videogiochi si ambientano principalmente nel mondo di Pandora, un pianeta estremamente ostile, caratterizzato da un’ambientazione postapocalittica e popolata da una fauna aggressiva verso il nostro personaggio. Questo crea una sensazione di costante pericolo che è alla base di questo genere di titoli.
Un rapido sguardo alla serie videoludica vi farà subito capire che, al di là dell’ambiente ostile e il sapore postapocalittico, un elemento fondamentale di Borderlands è senza dubbio il suo umorismo.
Già dal primo capitolo nel 2009, gli sviluppatori hanno voluto dare un tono irriverente alla saga e ai suoi personaggi. Questo non significa che le storie raccontate non abbiano avuto risvolti seri e significativi ma è evidente come il fattore divertimento sia molto importante per la riuscita di questi videogiochi.
Con l’evolversi della saga anche il tipo di umorismo è cambiato ma l’assoluta indifferenza per il politicamente corretto e le costanti esagerazioni al fine di creare valore comico sono un pilastro di questa serie. Guardando le prime immagini pare che anche il film voglia adottare questa filosofia e noi ci auguriamo davvero che lo faccia.
Un film di Borderlands che trascuri il distintivo elemento umoristico partirebbe fortemente svantaggiato.
Qualsiasi fan di lunga data di Borderlands ammetterà che è una serie molto tormentata. I fasti di Borderlands 2 sono ormai lontani e agli occhi di molti la saga non ha fatto che peggiorare nell’ultimo decennio.
È facile quindi guardare al film di Borderlands come una trovata di marketing, pensata per ravvivare interesse nella serie sfruttando nomi noti che possano attirare nuovi fan. Questi timori sono legittimi e giustificati.
Il film non è ancora uscito quindi nessuno potrà rispondere a queste domande prima del 7 agosto ma noi vi consigliamo comunque di non partire prevenuti. Negli ultimi anni abbiamo avuto il piacere di assistere ad adattamenti ben riusciti che hanno soddisfatto anche i fan di lunga data e questo film potrebbe essere l’occasione per avere un Borderlands 4 che riporti la serie in carreggiata.
Ad ogni modo, se vogliamo continuare a vedere il mezzo videoludico sfociare sul grande schermo dovremmo dare a questo film il beneficio del dubbio.
Continuate a seguirci su LaScimmiaGioca e sul nostro canale Whatsapp.
