Road House, il regista contro Amazon: “Nessuno è stato pagato”

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“50 milioni di persone hanno visto Road House, io non ho visto un centesimo, Jake Gyllenhaal non ha visto un centesimo”, dice il regista del remake, Doug Liman

Parla Doug Liman, il regista del guardatissimo remake di Road House con Jake Gyllenhaal e Conor McGregor, uno dei film più visti in streaming nel 2024. Secondo il filmmaker, tutti quelli che hanno lavorato al film sono stati pagati con un compenso previsto da una iniziale distribuzione cinematografica, ben inferiore rispetto a quello che spetterebbe dopo un tale successo in streaming.

Questo è successo quando il film, dopo essere stato girato per MGM e per la distribuzione in sala, è stato invece dirottato sullo streaming da Amazon – che ha acquisito MGM definitivamente nel 2023. Secondo Liman dal successo in streaming del film non è pervenuto a lui, agli attori né a chiunque altro nemmeno un centesimo.

“Abbiamo fatto il film per la MGM perché andasse nei cinema, tutti sono stati pagati come se dovesse andare nei cinema, e poi Amazon ha cambiato la cosa alle nostre spalle e nessuno è stato ricompensato. Lasciamo stare l’effetto sull’industria – 50 milioni hanno visto Road House – io non ho avuto un centesimo, Jake Gyllenhaal non ha avuto un centesimo, Joel Silver non ha avuto un centesimo; questo è sbagliato”.

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Fonte: IndieWire