I 15 film non-horror più disturbanti di sempre [LISTA]

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6. Red, White & Blue (Simon Rumley, 2010)

Questo film di Simon Rumley esplora le vite di tre individui che si intrecciano in un vortice di violenza e vendetta. La narrazione non lineare e l’escalation di incontrollata brutalità psicologica e fisica, molto esplicita, fanno di Red, White & Blue un film davvero difficile da digerire, e da dimenticare.

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7. Dead Man’s Shoes (Shane Meadows, 2004)

Diretto da Shane Meadows, Dead Man’s Shoes segue la vendetta di un uomo contro coloro che hanno abusato di suo fratello disabile. La combinazione di realismo brutale, intensità emotiva e colpi di scena inquietanti costruiscono con efferatezza un film che si trasforma presto in un viaggio disturbante nella mente umana.

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8. Bone Tomahawk (S. Craig Zahler, 2015)

Un’avventura western al salvataggio di una donzella rapita si trasforma presto in un incubo quando i protagonisti si imbattono in una tribù indiana dalla brutalità incredibile. Una scena di questo film in particolare è stata spesso descritta come la più graficamente traumatica di sempre, e infatti stateci attenti se avete lo stomaco debole.

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9. Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (Uli Edel, 1981)

Basato sulla storia vera di Christiane F., una giovane tossicodipendente a Berlino negli anni ’70, il film esplora la vita di strada, la dipendenza e la degradazione. La rappresentazione cruda e realistica della droga e della prostituzione giovanile è profondamente scioccante ancora oggi, offrendo uno spaccato desolante e nichilista su una realtà senza speranza.

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10. Inland Empire (David Lynch, 2006)

David Lynch, che in una lista come questa non poteva certo mancare, ci trascina in un viaggio surreale e contorto con Inland Empire. Il film, che segue la storia di un’attrice che perde il contatto con la realtà, è un incubo psicologico che sfida la comprensione e lascia lo spettatore in uno stato di inquietudine persistente. Davvero difficile da guardare fino alla fine.

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