Apocalisse: secondo sir Isaac Newton arriverà nel 2060

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Credits: Getty Images
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La previsione di Isaac Newton, risalente a tre secoli fa, ci dà ancora 36 anni di tempo

Un altro giorno, un’altra previsione apocalittica. Questa è del buon vecchio Isaac Newton, “quello della mela” per dirla breve, il quale a quanto pare ebbe tra le sue molte ricerche e studi anche il tempo di calcolare, tanto per non farsi mancare nulla, la data dell’apocalisse. Eccola: secondo lui, sarà nel 2060.

“Potrebbe finire più tardi, ma non vedo ragione per cui dovrebbe finire più presto” dice Newton in un suo scritto risalente al 1704, e lo fa basando i suoi calcoli sul Libro di Daniele, parte dell’Antico Testamento. Attenzione però, perché ecco il plot twist: l’apocalisse a cui fa riferimento Newton è quella religiosa e cristiana, che non significa necessariamente distruzione mondiale.

Nell’escatologia cristiana infatti, come sappiamo, la “fine del mondo” può essere rappresentata semplicemente dalla Seconda Venuta di Gesù, che come redentore dell’umanità porterà stavolta pace e armonia governando il mondo per “un millennio”. E solo chi si opporrà a questo affronterà “la sua furia”. Per il 2060, quindi, non dovremmo preoccuparci troppo. O sì?

Fonte: UNILAD

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