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Ecco la lista del 10 personaggi più avidi della storia cinema, che si sono distinti per la loro insaziabile sete di potere e ricchezza.
Quali sono i personaggi più avidi della storia del cinema? Abbiamo provato a stilare una lista, che troverete qui di seguito, con tutti quelli che reputiamo essere i più assetati di potere e ricchezza, a discapito di chiunque sbarri loro la strada. La redenzione per le loro colpe è arrivata per qualcuno, ma non per tutti.
Mutati profondamente nell’animo, si sono fatti carico di atti vili e irrimediabili, anche a discapito di innocenti. Ecco, quindi, la lista dei 10 personaggi più avidi della storia del cinema. Fateci sapere nei commenti se ne ricordate altri! Buona lettura!
Ebenezer Scrooge, il protagonista avaro del classico racconto A Christmas Carol di Charles Dickens, è uno dei personaggi più avidi della storia del cinema. Scrooge è rappresentato, nelle sue diverse versioni cinematografiche (qui ve ne avevamo parlato di una) come un uomo anziano, freddo e insensibile, la cui vita è dominata dal desiderio di accumulare ricchezza. Vive isolato, rifiutando qualsiasi contatto umano o atto di generosità, vedendo la carità come una debolezza e disprezzando coloro che considera meno produttivi.
L’avidità di Scrooge si manifesta non solo nel suo attaccamento al denaro, ma anche nella sua mancanza di compassione per gli altri. Questo atteggiamento è chiaramente illustrato dal suo trattamento del dipendente Bob Cratchit, che è sottopagato e costretto a lavorare in condizioni difficili. Inoltre, la sua indifferenza verso i poveri e i bisognosi è emblematicamente mostrata nel suo rifiuto di donare denaro per cause di beneficenza.
La trasformazione di Scrooge, indotta dalla visita di tre spiriti, lo porta a riconoscere il valore delle relazioni umane e della generosità, ma la sua figura resta un monito potente contro l’avidità e l’isolamento autoimposto che essa può comportare. Sicuramente tra le versioni meglio trasposte sullo schermo, vi è quella con Jim Carrey e diretta da Robert Zemeckis del 2009.
Mr. Potter, interpretato da Lionel Barrymore nel film La Vita è Meravigliosa di Frank Capra, è uno dei personaggi più avidi mai resi sullo schermo. Rappresenta un banchiere senza scrupoli, ossessionato dall’accumulo di potere e ricchezza. La sua avarizia e la sua spietatezza sono centrali nella narrazione del film, facendo di lui il principale antagonista del protagonista, George Bailey.
Potter è il proprietario della maggior parte delle attività di Bedford Falls e utilizza la sua influenza per schiacciare economicamente i cittadini, cercando di trasformare la città in un luogo di suo esclusivo controllo. È indifferente ai bisogni e ai sogni delle persone, interessato solo a espandere il suo impero finanziario. Questa avidità si manifesta particolarmente quando tenta di acquisire la Building and Loan Association, l’unica istituzione che fornisce ai cittadini accesso a prestiti equi e opportunità di possedere una casa.
La sua mancanza di scrupoli è ulteriormente dimostrata quando trova una grossa somma di denaro persa e decide di tenersela, invece di restituirla, sperando così di rovinare George Bailey e chiudere la Building and Loan. Mr. Potter incarna il classico archetipo del capitalista avaro, la cui ricerca di ricchezza è disgiunta da qualsiasi considerazione etica o morale, rendendolo uno dei personaggi più avidi e moralmente corrotti della storia del cinema.
Charles Montgomery Burns, comunemente noto come Mr. Burns, è uno dei personaggi più avidi e famosi della serie animata I Simpson e rappresenta un archetipo dell’avido capitalista. Comparso sul grande schermo grazie all’unico film sui Simpson, è proprietario della centrale nucleare di Springfield. Mr. Burns è caratterizzato da un’estrema avidità e un profondo disprezzo per il benessere degli altri. La sua figura incarna la caricatura del magnate senza scrupoli, disposto a tutto pur di aumentare la propria ricchezza e potere.
Mr. Burns è noto per la sua totale indifferenza verso i dipendenti e la comunità. Non esita a tagliare i costi, ridurre i salari e ignorare le norme di sicurezza per massimizzare i profitti della sua centrale nucleare. Questa avarizia si manifesta anche nella sua incapacità di ricordare i nomi dei suoi dipendenti, compreso Homer Simpson, che lavora per lui da anni. Inoltre, non mostra alcuna esitazione a sfruttare le risorse naturali o a inquinare l’ambiente per il proprio tornaconto.
La sua avidità è talmente radicata che in più occasioni Mr. Burns è stato rappresentato come incapace di compiere gesti di generosità o altruismo. Il personaggio di Mr. Burns è una satira dell’eccessiva cupidigia e del cinismo del capitalismo moderno, il che lo rende un personaggio memorabile e rappresentativo dei pericoli della ricchezza e del potere incontrollati, rendendolo senza dubbio uno dei personaggi più avidi visti sul grande schermo.