Sono passati 14 anni da quando, nel 2010, andò in onda l’ultimo episodio di Lost, una delle serie che avrebbe segnato per sempre il futuro della televisione (qui la nostra spiegazione del finale). Sebbene sia passata molta acqua sotto i ponti, lo show è rimasto nel cuore dei moltissimi fan che in giro per il mondo hanno seguito le avventure di Jack, Kate e soci. Per questo motivo in molti saranno felici di poter fare un rewatch della serie grazie a Netflix che porterà Lost nel suo catalogo a partire dal prossimo 15 agosto.
Lostè stato un evento televiso irripetibile, anche per lo stesso cast che vi ha preso parte. L’attrice Maggie Grace ad esempio, che ha interpretato Shannon Rutherford solamente nelle prime due stagioni dello show poiché il suo personaggio è stato eliminato subito, sta ancora riflettendo su come l’arco narrativo della giovane ragazzina viziata, sorella di Boone, avrebbe potuto essere ampliato.
Gli spettatori hanno infatti visto Shannon avvicinarsi all’ufficiale iracheno Sayid (interpretato da Naveen Andrews), ma alla fine è morta quando è stata accidentalmente uccisa a colpi di arma da fuoco da Ana Lucia Cortez, che l’aveva scambiata per un’Altra. Ricordando Lost parlando con The Independent, la Grace ha recentemente detto:
Pensavo che l’avrebbero portata un po’ più lontano – dice l’attrice. È ancora il peggior crepacuore della mia carriera. Ero devastata!
Maggie Grace sperava che Shannon avesse una trama più forte o che la sua storia d’amore sullo schermo continuasse. Infatti, ha aggiunto:
Pensavo che forse avrebbe fatto qualcosa di sorprendente o che avrebbe fatto vedere un’altra parte della sua personalità. Forse, all’ultimo momento, si sarebbe redenta e in qualche modo sarebbe stata incredibilmente altruista. Immagino che ci siano stati dei lampi, ma non nel modo in cui speravo in termini di arco narrativo.