Su Prime Video è appena arrivato l’episodio finale della quarta stagione di The Boys(qui la nostra recensione). Nell’ultima puntata SPOILER, si assiste a un tentativo di assassionio ai danni del Presidente Singer e alla morte della Vicepresidente Neuman. Alla luce del recente attentato alla vita dell’ex Presidente Trump, Prime Video ha rilasciato una dichiarazione per spiegare come la serie possa turbare le persone.
Il finale di stagione di ‘The Boys’ contiene scene di violenza politica immaginaria, che alcuni spettatori potrebbero trovare inquietanti, soprattutto alla luce delle ferite e della tragica perdita di vite umane subite durante il tentativo di assassinio dell’ex presidente Trump – si legge in una dichiarazione condivisa da Prime Video. The Boys è una serie immaginaria girata nel 2023 e qualsiasi somiglianza di scena o trama con questi eventi del mondo reale è casuale e involontaria. Amazon, Sony Pictures Television e i produttori di The Boys rifiutano, nei termini più forti, la violenza del mondo reale di qualsiasi tipo
Quando abbiamo lanciato per la prima volta lo show, era prima che Trump venisse eletto – ha detto lo showrunner Eric Kripke in un’intervista del 18 giugno con Variety, spiegando la natura politica crescente di The Boys. E l’idea che una celebrità volesse attivamente trasformarsi in un autocrate fascista era un’idea un po’ folle. Voglio dire, lo è ancora. Ma si è rivelata veritiera?
Siamo stati in un certo senso fortunati in uno show la cui metafora riguarda davvero il momento in cui stiamo vivendo, che è la sezione trasversale di celebrità e autoritarismo. E quindi una volta che ce ne rendiamo conto, pensiamo: “Beh, dobbiamo andare fino in fondo”. E così ogni stagione abbiamo spinto tutto oltre il limite, ma è tutto finito. Voglio dire, è tutto finito nella prima stagione. Voglio dire, [Patriota] sta facendo discorsi molto alla George Bush. Viene elogiato da folle di devoti seguaci. È lì dall’inizio
