Millie Bobby Brown ha ricordato ai fan di avere ormai vent’anni, e i fan si lamentano di come questo coincida poco bene con l’età di Undici nella serie
Un problema caratteristico di quando si lavora con un cast di bambini: crescono. Ed è successo a Millie Bobby Brown così come a tutti gli altri storici protagonisti di Stranger Things. Finn Wolfhard e Gaten Matarazzo hanno 21 anni, Sadie Sink e Caleb McLaughlin ne hanno 22 e anche Noah Schnapp, il più giovane del gruppo dei “bambini” di ST, ne ha ormai 19.
Questo laddove nella serie dovrebbero essere passati, dalla scomparsa di Will Byers, più o meno cinque anni e certo non nove o dieci. I fan, riportati sulla questione da una dichiarazione della Bobby Brown – “Ho cominciato quando avevo 10 anni, ne compio 20 ora” – si dicono scontenti della scarsa accuratezza che questa crescita dimostra rispetto a ciò che la serie narra.
Ossia: difficile sapere che Undici – Millie Bobby Brown – ha in realtà vent’anni, mentre nella serie dovrebbe averne 16 o 17 al massimo. Anche se: 1, di “teenager” americani nelle serie televisive che in realtà avevano compiuto vent’anni e oltre ne abbiamo visti; lo stesso Joe Keery, il beneamato Steve in ST, andava ancora al liceo nella prima stagione ma in realtà nel 2016 l’attore aveva già ben 24 anni.
2, non è che tra 16/17 e 20 anni ci siano di norma queste enormi trasformazioni fisiche, e anzi è spesso difficile stabilire la differenza. In ogni caso, i fan protestano. Uno ha scritto: “Per favore, possiamo non rifare mai più questa cosa in uno show tv?” mentre un altro si è lamentato della lungaggine della produzione: “Mi spiace ma prendersi più di una decade per girare cinque stagioni… 42 episodi in totale… è imbarazzante“.
Vero è che i tempi di produzione di ST si sono rivelati tra i più lunghi nella televisione degli ultimi anni, ma bisogna pensare che parliamo praticamente di tanti piccoli film horror / sci-fi – secondo Maya Hawke, gli ultimi episodi saranno anzi veri e propri film – che comportano un costo e un impegno ben maggiore rispetto a molte altre serie. E poi, naturalmente, di mezzo c’è stato il COVID.
Sulla questione del gap d’età degli attori rispetto ai loro personaggi, comunque, il produttore esecutivo Shawn Levy ha detto: “Abbiamo già visto il cast del nostro show crescere agli occhi del pubblico, e tra i 12 e i 22 anni ogni essere umano cambia profondamente. Il passaggio del tempo decisamente non aiuta”.
“Detto questo, i nostri dipartimenti makeup, hair e guardaroba sono davvero eccezionali, usando costumi e parrucche e trucco. Gli anni ’80 pure sono nostri amici nel far ritornare questi attori giovani adulti ai loro iconici personaggi di Hawkins. Quindi useremo tutti gli strumenti disponibili. E so che il nostro cast non vede l’ora di tornare al lavoro tanto quanto noi”.
La quinta e ultima stagione di Stranger Things è prevista per il 2025. Che aspettative avete? Fatecelo sapere su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp