Ryan Reynolds parla della sua esperienza con Hugh Jackman sul set di Deadpool & Wolverine, e ammette l’impatto emotivo che ha avuto su di lui
Ryan Reynolds condivide la sua esperienza durante le riprese di Deadpool & Wolverine, ammettendo quanto siano state difficili da un punto di vista personale e professionale: “Quando stiamo girando Deadpool & Wolverine, io non sto solo girando il film, io sto anche seduto tra il il pubblico come un critico guardingo, e faccio: ‘Non mi piace. Non me la bevo’. Quindi l’ansia crea quell’ecosistema di consapevolezza che altrimenti non avrei”.
L’attore racconta anche, sul suo ruolo: “Deadpool è uno di quei personaggi che sono molto imprevedibili. Non so se posso parlare nello specifico di quello stile, a parte dire che mi sento più libero quanto interpreto il personaggio che [quando faccio] qualunque altra cosa al mondo. Riconosco che è aria rara da respirare. E nel nostro ultimo giorno di riprese, non penso di essere mai stato più triste o depresso di lasciare il set di un film”.