Le predizioni di Baba Vanga continuano a perseguitarci di anno in anno
Ora che abbiamo passato la metà del 2024, è il momento di consultarci di nuovo con la nostra buona vecchia Baba Vanga (qui se non sapete chi sia), per vedere che cosa la celebre veggente bulgara avesse in serbo per il prossimo anno e per quelli successivi. E prima che lo chiediate no, non sono buone notizie, non tutte almeno.
Bene, fuori il dente fuori il dolore: secondo la veggente nel 2025 un confitto in Europa devasterà la popolazione del continente. Come ben sappiamo un conflitto è già in atto sul nostro continente, e la preoccupazione che si espanda è quotidiana. Speriamo davvero che questa previsione sia del tutto sbagliata.
Un’altra, per una annata successiva, è meno macabra. Secondo Baba entro il 2028 gli umani inizieranno a sfruttare Venere come risorsa di energia, anche se non è ben chiaro come. Meno allegra invece la previsione per il 2033, anno secondo la veggente in cui le calotte polari si scioglieranno del tutto.
Facendo un salto in avanti, comunque, Baba Vanga non prevede che l’umanità sia estinta “del tutto” prima dell’anno 5079, che secondo lei segnerà ufficialmente la fine del mondo. Come questo potrà avvenire non si sa bene, ma diciamo che un po’ di idee in questi anni, sia nella fiction che nella realtà, ce le siamo fatte.
Fonte: UNILAD
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