Longlegs, la reazione di Maika Monroe a Cage in scena

Maika Monroe ha visto il personaggio di Nicolasc Cage per la prima volta durante le riprese di Longlegs, e la sua frequenza cardiaca è salita a 170

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Longlegs promette bene!

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Longlegs, nuovo film di Oz Perkins con protagonisti Nicolas Cage e Maika Monroe è uno degli horror più attesi del prossimo futuro. Nel film il primo interpreta uno spietato serial killer con la seconda che veste invece i panni di un’agente dell’FBI sulle sue tracce.

La campagna di marketing del film ha evitato con intelligenza di rivelare l’aspetto di Cage in Longlegs in nessuno dei materiali promozionali finora, aumentando la curiosità e il timore del pubblico che lo vedrà per la prima volta sullo schermo. Un recente teaser ha rivelato che anche Maika Monroe ha avuto un’esperienza pietrificante quando ha visto l’attore nel suo aspetto da killer per la prima volta.

Secondo il video infatti, la Monroe ha visto il personaggio di Cage per la prima volta durante le riprese, e la sua frequenza cardiaca è salita a 170 battiti al minuto. Si dice che una normale frequenza cardiaca a riposo sia di 60-100 BPM. Monroe ha anche parlato della sua prima interazione con Cage in Longlegs, dicendo:

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Quando sono entrato e ho visto per la prima volta Nicolas Cage nei panni di Longlegs, è stata un’esperienza viscerale che non dimenticherò mai.

Il regista Perkins ha anche rivelato in un’intervista che quelal è stata l’unica volta in cui i due si sono incontrati nel film. Parlando con Gizmodo, ha infatti detto:

Condividono solo una scena insieme, che lui rende davvero potente, quindi pensavo che saremmo riusciti a trovare la giusta sintonia in sala di montaggio, dove alla fine si trova tutto. È dove è realmente il film, [dove] si rivela. E sì, ero consapevole del fatto che avevo due energie molto contrappesate, che controbilanciavano. 

Ma penso che alla fine diventi solo questo: a bilanciare il tuo film con due estremi. E, fortunatamente, come ho detto, sono riuscito a tenerli separati narrativamente, quindi c’è stata pochissima interazione. Poi, quando si collegano, è un momento molto carico. E le loro cariche opposte funzionano ancora meglio. 

Che ne pensate?

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