Samuil: l’uomo “più solitario del mondo” vive con lupi e orsi in Siberia [FOTO]

Samuil
Credits: YouTube / Kiun B
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Questo tale Samuil, di 67, viene definito “l’uomo più solitario del mondo”: vive in una zona freddissima e sta sempre da solo

Questa è la storia di Samuil, un uomo di 67 anni che vent’anni fa, dopo la morte della sua famiglia, decise di stabilirsi da solo tra i boschi della Siberia, in Russia, lontano dalla civiltà. Ed è là che abita ancora oggi, in una zona nella quale la temperatura media è di -70 gradi centigradi.

Il problema da quelle parti ovviamente non è solo il freddo: ci si mettono anche gli animali selvaggi, come gli orsi o i lupi. Per cibarsi è costretto a piazzare delle trappole per lepri, come i cacciatori nell’antichità. E a quanto pare deve contare solo su delle finestre di plexiglass: ha ammesso di essersi svegliato più volte con “i capelli ghiacciati”.

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Credits: YouTube / Kiun B

In ogni caso, non è completamente solo: ci sono dei cani con lui, che lo avvisano ogni volta che una creatura selvaggia si avvicina. E mantiene i contatti con la civiltà con una vecchia radio (immaginiamo che non abbia uno smartphone, né Internet). La sua storia può sembrare incredibile, ma non è unica.

Nella seconda metà del ‘900 una donna, Agafia Lykova, fece lo stesso: nata nel 1944 da una famiglia sfuggita in Siberia per scappare dalle persecuzioni religione in Unione Sovietica, riprese contatto con la civiltà e scoprì che esisteva un “mondo esterno” solo negli anni ’80. E voi, avreste motivo di darvi a una fuga così definitiva?

Fonte: LADBible

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Credits: YouTube / Kiun B