C’entrano delle accuse rivolte allo showrunner, Steve Blackman, anche autore di The Umbrella Academy. Sembra che la serie su Horizon Zero Dawn non si farà più
C’è molta attesa per l’arrivo della serie adattamento in live action di Horizon Zero Dawn. Il beneamato videogioco Guerrilla Games e la sua protagonista Aloy hanno ottenuto una enorme popolarità negli ultimi sette anni, vista anche l’uscita del sequel, Horizon Forbidden West. E la curiosità per come potrebbe essere una serie tv tratta dal primo dei due titoli o anche da entrambi è davvero alta.
Ora, però, sembra che sia arrivato uno stop ai lavori. Il motivo: una inchiesta su Rolling Stone contro Steve Blackman, il designato showrunner della serie su Netflix, accusato di aver imposto un ambiente di lavoro tossico sul set di un’altra serie per la quale è molto famoso: The Umbrella Academy.
L’autrice dell’inchiesta, Cheyenne Roundtree, afferma su X che sia la serie su Horizon che un’altra serie originale, Orbital, sono state cancellate; anche se non c’è ancora la conferma ufficiale di Netflix. Blackman è stato accusato di comportamenti: “tossici, da bullo, manipolativi e vendicativi” nei confronti dello stuff e degli autori di The Umbrella Academy.
Ora, è molto improbabile che Sony e Netflix si lascino sfuggire la possibilità di adattare una delle più popolari IP videoludiche degli ultimi anni solo per via di questo incidente. Anche perché, come provano chiaramente i successi di The Last of Us e Fallout, quello dell’adattamento videoludico in live action è chiaramente il percorso giusto da seguire per il futuro della serialità televisiva. Che cosa succederà?
