Sherlock: l’autore della serie spiega perché non si può fare una nuova stagione

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Steven Moffat ha spiegato perché non possiamo avere una nuova stagione di Sherlock; o perlomeno, non adesso

Sherlock è la splendida serie con Benedict Cumberbatch e Martin Freeman che sposta le avventure del famoso investigatore nato dalla penna di Arthur Conan Doyle in un contesto moderno, non per questo privandole del mistero e delle geniali intuizioni che permeavano le indagini di Sherlock Holmes già nel diciannovesimo secolo.

La serie è proseguita per quattro stagioni, interrompendosi (per ora) nel 2017. Il co-autore, Steven Moffat, ha svelato in una intervista a Metro perché non possiamo, per ora almeno, avere dei nuovi episodi della serie: “Arthur Conan Doyle ha scritto 60 romanzi, non è per nulla un format che va fuori moda. Sherlock Holmes non andrà mai fuori moda”.

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“Per cui mi piacerebbe riprenderlo. Mi piacerebbe assolutamente. Sono favorevole, ma devi avere a disposizione le due grandi star dello show. Ecco, questo è il problema“. In altre parole e come c’è da aspettarsi dipende da Cumberbatch e Freeman, entrambi divenuti grandi stelle del cinema a livello internazionale e costantemente impegnati in mille progetti.

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Per esempio Freeman ha girato di recente il controverso Miller’s Girl con Jenna Ortega, mentre Cumberbatch è apparso nella serie Eric, in streaming su Netflix. Davvero difficile quindi riportare entrambi sullo stesso schermo per nuovi episodi di Sherlock: la speranza è che saranno entrambi prima o poi disposti a farlo. Come si è detto, il materiale c’è e in abbondanza.

Fonte: Metro

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