Muluwork insiste di non aver toccato acqua né cibo da quando aveva 10 anni. E non è tutto: di conseguenza, non avrebbe neanche mai fatto i suoi bisogni, in tutto questo tempo
Si chiama Muluwork Ambaw, ha 26 anni, abita in Etiopia e il suo è diventato un caso giacché sostiene di non aver mangiato cibo né bevuto acqua o altri liquidi da quando aveva 10 anni. Cosa, non c’è neanche bisogno di sottolinearlo, biologicamente impossibile: la nutrizione è necessaria al funzionamento dell’organismo, è il modo in cui siamo fatti.
Secondo il Guinness dei Primati, il massimo tempo trascorso da qualcuno senza mangiare e senza bere (e che non sia morto, si intende) è 18 giorni: trattavasi di un uomo arrestato dalla polizia e poi dimenticato in gabbia, lasciato senza nutrimento. Ma qui parliamo di una donna che volontariamente si sarebbe privata di cibo e acqua, per sua scelta, per 16 anni.
A parte il suo eterno digiuno sostiene una vita perfettamente normale: appare in salute, cucina persino per gli altri. Molti medici l’hanno esaminata ma non hanno mai trovato prove convincenti che dica la verità, né che menta. I dottori di Addis Abeba hanno concluso solo che, quando l’hanno esaminata loro, nei suoi intestini non c’erano in effetti tracce di cibo.
Muluwork ricorda ancora bene il suo ultimo pasto: una zuppa di lenticchie rosse con injera, il pane etiope, un piatto tipico del suo paese. Dopo quel pasto, a quanto pare, semplicemente il suo appetito è svanito per non tornare mai più. Non è tutto: non avendo mangiato né bevuto in tutti questi anni sostiene anche di non aver mai espulso urina o escrementi per lo stesso lasso di tempo.
Sempre più difficile da credere, insomma. Sulla sua vicenda, Muluwork ha commentato solo: “Non ho nulla da dire, è il volere di Dio e io semplicemente lo accetto”. La cosa da dire è che nessuno finora l’ha mai tenuta sotto stretta sorveglianza per un lungo periodo, per verificare se davvero sia in grado di vivere normalmente senza mangiare né bere nulla. Qualcuno dovrebbe provare, forse?
