Kevin Costner parla dei personaggi femminili di Horizon

Ospite del podcast Happy Sad Confused, Kevin Costner ha parlato dell'importanza dei personaggi femminili in Horizon

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Kevin Costner parla di Horizon

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Durante il recente Festival del Cinema di Cannes è stato presentato Horizon: An American Saga, nuovo film diretto da Kevin Costner e pensato per essere il primo capitolo di una serie western in quattro parti nel quale l’attore di Balla coi Lupi ha investito circa 58 milioni di dollari messi di tasca propria.

L’attore, ospite del podcast Happy Sad Confused, ha detto che la sua saga differisce da molti film western precedenti in quanto i suoi personaggi femminili “guidano la storia in ogni linea narrativa”. Kevin Costner, che ha co-scritto il franchise con Jon Baird, ha detto che “non riusciva a concepire una scena che non coinvolgesse una donna” mentre dava forma alla storia.

Horizon racconta il viaggio di diversi personaggi durante e dopo la Guerra Civile mentre si stabiliscono nel West americano. Kevin Costner recita nel film accanto a un vasto cast che comprende Sienna Miller, Jena Malone, Isabelle Fuhrman, Abbey Lee ed Ella Hunt. Ha detto al pubblico di Happy Sad Confused che è consapevole che i suoi sforzi come regista sono più orientati verso gli uomini in termini di fascino, ma ha detto che le donne forti sono ciò che gli interessa di più.

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Faccio film per uomini. Questo è quello che faccio – ha detto Kevin Costner. Ma non faccio film a meno che non ci siano personaggi femminili forti. È così che ho condotto la mia carriera. Penso che sia per questo che ho un buon seguito. Ringrazio voi donne per aver trascinato qui i vostri uomini. Dopotutto era un western. Non riesco proprio a concepire un film senza avere [donne forti]”.

Durante un’apparizione al The Kelly Clarkson Show all’inizio di questo mese, Kevin Costner ha spiegato perché una prospettiva femminile fosse così fondamentale per la trama di Horizon.

Ci sono un’enorme quantità di donne – ha detto. Hanno una parte molot importante nel West e in ciò che è successo. Spesso venivano portate là contro la loro volontà e con i loro figli con l’idea che ci fosse qualcosa di grandioso da scoprire. Non c’era niente in realtà tranne un gruppo di persone che vivevano lì da migliaia di anni. Le donne venivano trascinate nelle circostanze più terribili e le facevano funzionare. E in qualche modo non si ritrovano nei Western mentre in Horizon dominano.

Che ne pensate?

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