Arishem, una delle figure centrali del film “Eternals” del Marvel Cinematic Universe, è spesso paragonato a una divinità grazie ai suoi poteri cosmici e alla sua influenza sull’universo. Come uno dei Celestiali, una razza di esseri antichi e potentissimi, Arishem è responsabile della creazione e della distruzione di mondi interi, dimostrando un potere che va oltre la comprensione umana.
La sua capacità di creare vita lo rende simile a divinità creatrici come Brahma della mitologia indù. Arishem supervisiona la nascita dei Celestiali, esseri titanici che emergono dai pianeti, un processo che controlla e dirige con precisione divina. Questa abilità di generare esseri potenti lo eleva a un livello di creatore supremo, una forza fondamentale nell’evoluzione dell’universo. Arishem possiede anche il potere di giudicare intere civiltà, decidendo il loro destino con una sola parola. Questo ruolo di giudice cosmico lo rende simile a divinità come Osiride dell’antico Egitto, che pesava le anime dei morti. La sua autorità nel decidere il destino di interi pianeti conferisce a Arishem un’aura di inesorabile giustizia e potere assoluto.
La sua forma gigantesca e la sua presenza imponente incutono timore e rispetto, paragonabile alle divinità titaniche della mitologia greca. Arishem può manipolare la materia e l’energia su scala cosmica, dimostrando una padronanza delle leggi dell’universo che lo rende praticamente onnipotente. In “Eternals”, Arishem non è solo un essere di immenso potere, ma anche un simbolo del ciclo naturale di vita e morte nell’universo. La sua missione di creare nuovi Celestiali, sacrificando pianeti abitati, lo pone in una posizione di divinità distante e imperscrutabile, il cui operato è al di là del bene e del male.
Arishem è una figura divina che rappresenta la vastità e la complessità dell’universo, un’entità le cui azioni plasmano la realtà stessa. La sua presenza maestosa e il suo potere sconfinato lo consacrano come una delle divinità più formidabili e affascinanti del Marvel Cinematic Universe.
2. Eternità
Al secondo posto della nostra classifica troviamo Eternità, un personaggio che forse non tutti conoscono ma, se avete visto Thor-Love and Thunder, compare per la prima volta sul grande schermo proprio in quel film, in una breve scena. Eternità è un’entità cosmica, incarnazione stessa del tempo e dell’universo. È uno dei personaggi di fantasia più potenti e misteriosi dell’universo Marvel. Spesso viene rappresentato con una sagoma umana, composta da un’infinità di universi e galassie.
Eternità è il fratello gemello di Infinito e, insieme, rappresentano tutte le forze e gli aspetti dell’universo. La loro esistenza è intrecciata con le altre entità cosmiche come Morte, Oblio e Infinito, che rappresentano altri aspetti fondamentali dell’esistenza. Eternità possiede poteri quasi illimitati, tra cui l’onniscienza, l’onnipresenza e la manipolazione della realtà. Può alterare le leggi della fisica e dello spazio-tempo, rendendolo una forza inarrestabile.
Nonostante la sua potenza, Eternità raramente interviene direttamente negli affari mortali. Tuttavia, è noto per aver interagito con eroi come Doctor Strange e gli Avengers, spesso come guida o giudice in momenti di crisi cosmica. Eternità rappresenta l’equilibrio cosmico, intervenendo solo quando la stabilità dell’universo è minacciata. La sua esistenza è essenziale per il mantenimento dell’ordine cosmico, rendendolo una delle entità più rispettate e temute del Marvel Universe. L’unico modo per sconfiggerlo e impossessarsi delle Gemme dell’Infinito. Ciò vuol dire che, quando sono state raccolte da Thanos, quest’ultimo era divenuto l’essere più forte dell’Universo.
1. Dottor Manhattan
Il Dottor Manhattan, uno dei personaggi di fantasia più iconici tratti da Watchmen, è spesso paragonato a una divinità grazie ai suoi poteri sovrumani e alla sua percezione del tempo e dello spazio. Originariamente un fisico di nome Jon Osterman, acquisisce le sue straordinarie abilità dopo un incidente che lo trasforma in un essere di pura energia.
La sua capacità di manipolare la materia a livello subatomico lo rende simile a divinità creatrici come Vishnu, in grado di distruggere e ricostruire la realtà a suo piacimento. Può alterare la struttura degli oggetti, creare vita, e persino rigenerare il proprio corpo, dimostrando un controllo assoluto sulla materia e sull’energia. Dottor Manhattan percepisce il tempo in modo non lineare, vivendo simultaneamente il passato, il presente e il futuro. Questa consapevolezza temporale lo eleva a una condizione quasi onnisciente, simile a Crono della mitologia greca, il dio del tempo. Questa percezione del tempo gli conferisce una visione distaccata e quasi aliena della vita umana, poiché vede il destino di tutte le cose come già scritto.
La sua invulnerabilità e la capacità di esistere in ambienti estremi, come lo spazio profondo, lo rendono simile agli dei immortali delle antiche mitologie. Può teletrasportarsi a volontà, apparire in multipli luoghi contemporaneamente e ingrandirsi a dimensioni colossali, dimostrando un potere che sfida le leggi della fisica. Nonostante il suo immenso potere, il Dottor Manhattan lotta con il significato della vita e la sua connessione con l’umanità.
La sua evoluzione da scienziato umano a essere quasi divino esplora temi di isolamento e perdita di umanità, rendendolo un personaggio complesso e filosoficamente profondo. Il suo stesso nome richiama il progetto Manhattan, dal quale nascerà il prototipo della bomba atomica, evento diviso sia dal punto di vista storico, che morale, per tutta l’umanità.
Il Dottor Manhattan non è solo un essere di immenso potere, ma anche un simbolo delle conseguenze di una conoscenza e di un potere illimitati. La sua presenza imponente e il suo distacco emotivo lo consacrano come una figura divina moderna, un’entità che incarna sia la meraviglia che il terrore del potere assoluto.
Cosa ne pensate di questa classifica sui personaggi di fantasia più forti in assoluto?