Il Capo di Pixar non vuole fare remake live action

Il direttore creativo di Pixar Pete Docter ha negato la possibilità di vedere remake live action dei suoi film

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Pixar non seguirà l’esempio della casa madre Disney

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Mentre la Disney sembra essere impegnata a rifare in live action molti i suoi classici animati, un dirigente della Pixar dice che non aspettatevi che nessun film Pixar riceva lo stesso trattamento. In un’intervista con Time, infatti il direttore creativo Pete Docter ha spiegato che lo studi sta “concentrando gran parte delle sue energie sulla realizzazione di nuovi sequel” e che la Pixar non sta prendendo in considerazione la possibilità di realizzare remake live-action dei suoi film.

Non siamo interessati. E… probabilmente qualcuno vorrà linciarmi per questo, ma i remake mi infastidiscono. Mi piace realizzare film che siano originali e unici. Rifarli, non è molto interessante per me personalmente – dice Docter. Gran parte di ciò che creiamo funziona solo grazie alle regole del mondo [animato]. Se vedi un essere umano che entra in una casa galleggiante, la tua mente pensa: “Aspetta un secondo. Aspettare. Le case sono super pesanti. Come fanno i palloncini a sollevare la casa?” Ma se hai un personaggio dei cartoni animati e lui sta lì in quella casa, dici: “Okay, lo vedrò”. I mondi che abbiamo costruito semplicemente non si traducono molto facilmente.

Docter stava rispondendo a una domanda del Time che chiedeva se la Pixar avrebbe mai preso in considerazione un remake live-action di Ratatouille dopo che una campagna di fan era stata creata nel tentativo di avere la star di Challengers Josh O’Connor nel cast nel caso in cui un film del genere avesse avuto il via libera.

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Decter ha anche parlato dei molti sequel che Pixar sta mettendo in cantiere, dicendo:

Parte della nostra strategia è cercare di bilanciare la nostra produzione con più sequel. È difficile. Tutti dicono: “Perché non fanno cose più originali?” E poi quando le facciamo, la gente non le vede perché non ne ha familiarità. Con i sequel, la gente pensa: “Oh, l’ho visto. So che mi piace.” I sequel sono molto preziosi

D’altra parte, sono quasi più difficili degli originali perché non possiamo rifare la stessa idea. Dobbiamo costruire su di essa, si spera, in modi che le persone non si aspettano.

Che ne pensate?