Selvaggia Lucarelli ospite della puntata di Donne sull’orlo di una crisi di nervi, trasmissione condotta da Piero Chiambretti. Chiaramente la discussione ha ruotato attorno a Il vaso di Pandoro. Ascesa e caduta dei Ferragnez, ultimo libro della giornalista, incentrato tutto sul cosiddetto Pandoro-gate
Lei li ha rovinato quei due –provoca con ironia Piero Chiambretti.
Ma la lucarelli risponde:
Io penso che hanno ancora qualche soldo su cui piangere. Non credo si possa parlare di senso di colpa. Chi fa inchieste non può porsi il problema di ferire qualcuno. Io ho fatto il mio mestiere”, ha risposto Lucarelli quando Chiambretti le ha chiesto se quanto accaduto all’influenzar l’abbia colpita sotto il profilo emotivo, “Credo che loro si siano rovinati, che Chiara Ferragni sia responsabile delle sue azioni.
Non le ho detto io di mescolare un’operazione commerciale con una benefica, o di far finta che comprando i pandori si contribuisse alla donazione all’ospedale Regina Margherita. Non posso sentirmi responsabile. Poi se tu mi chiedi nel buio della tua camerata, la sera, quando spegni la luce…Certo, un po’ sì. I primi giorni non mi aspettavo che la travolgesse tutto questo. Non pensavo che crollasse tutto. Pensavo che per un po’ di tempo avrebbe pagato caro questo errore. Quando ho capito che stava venendo giù tutto, qualche volta, la sera, mi sono chiesta cosa stesse passando perché umanamente parlando è stato un disastro. Poi ci si è messo anche Fedez
Parlando proprio del rapper, Selvaggia Lucarelli ha anche commentato anche la lite tra Fedez e Cristiano Iovino, dicendo:
Fedez è passato in tre giorni da essere il marito di Barbie al cuginetto venuto male di Mike Tyson. Mi sembra uno in crisi di mezza età a 35 anni. Compra il macchinone, esce con la ragazzetta di 20 anni, per me sta facendo la figura dello sfigato
Quando poi Chiambretti ha chiesto se provasse invidia per i Ferragnez, Selvaggia Lucarelli ha detto:
L’invidia è solo un modo per delegittimare il mio lavoro. Ma poi, la mia vita non è così una mer*a da dover provare invidia nei loro confronti. La loro vita poi non la vorrei mai, i soldi invece sì