Anya Taylor-Joy è oggi una delle attrici più amate al mondo. Negli ultimi anni ha preso parte a decine di progetti incredibili, non ultimo Furiosa,oggi nelle sale. Sebbene oggi il suo aspetto così unico nel suo genere sia divenuto un punto di forza, quando era bambina le ha creato non pochi problemi.
Parlando infatti nel 2016 con W-Magazine a seguito dell’uscita di Split di M. Night Shyamalan, l’attrice ha raccontato del bullismo subito ha scuola. Durante l’intervista la giornalista ha descritto gli occhi dell’attrice come “bellissimi“, prima di aggiungere: Sono davvero distanti. Rispondendo a questa affermazione, Anya Taylor-Joy ha detto:
Ricordo che quando è nato Facebook, non mi ero mai accorta che i miei occhi fossero distanti, e poi qualcuno mi taggò in una foto con un pesce e mi disse: “Questa sei tu perché i tuoi occhi sono come questi”. Ero davvero arrabbiata e non mi è piaciuta questa cosa. Ho smesso di guardarmi allo specchio per molto tempo.
L’attrice ha continuato ammettendo che ancora in quel momento non “passava molto tempo davanti agli specchi” per non dover “occuparsi del [suo] viso”.
Purtroppo lo fate tutti – ha scherzato.
Condividendo ulteriori ricordi della sua infanzia, Anya Taylor-Joy ha ricordato come la posizione dei suoi occhi influisse anche sulla sua capacità di praticare sport.
Nello sport sono diventata molto consapevole della cosa perchè quando ero più piccola, la mia testa era molto più compatta e i miei occhi si trovavano davvero sui lati del viso. È diventato risaputo nel parco giochi che se volevi che prendessi una palla, dovevi lanciarmela a lato della testa perché se la lanciavi davanti dicevo: “Oh mio Dio’. Dio. Cosa? Cos’è successo? Cosa sta succedendo?”