Rapper di 17 anni si spara in testa per sbaglio girando un video

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Il rapper, Rylo Huncho, è morto il 15 maggio a 17 anni per via di una “ferita da arma da fuoco accidentalmente auto-inflitta”. Ecco cos’è successo 

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Un diciassettenne, un giovanissimo rapper noto con il nome di Rylo Huncho, è morto qualche giorno fa dopo essersi sparato in testa per sbaglio, il tutto mentre stava cercando di realizzare un video per una storia su Instagram. Residente a Suffolk, in Virginia, abitava con una madre single, aveva 24k di follower su IG e 680 ascolti mensili su Spotify.

La dinamica dei fatti non è chiara, quel che è certo è che già in passato in un video su TikTok il rapper era apparso con una pistola, e altri video condivisi online dopo la morte lo mostrano ballare e cantare nella sua stanza con un’arma in mano. Evidentemente era vera, e deve aver esploso un colpo per sbaglio, centrando il ragazzo in testa.

Forse aveva tolto la sicura per errore, forse non l’aveva mai inserita. La polizia attribuisce la causa della morte a una “ferita da arma da fuoco accidentalmente auto-inflitta“. L’avvenuto richiama alla mente il vecchio caso di Lil Wayne, per quanto in questa circostanza con esiti immensamente più tragici. Gli inquirenti stanno ancora indagando per stabilire l’esatta dinamica dei fatti.

Fonte: UNILAD