Celine Dion svela un incredibile retroscena su Titanic
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Titanic è uno dei più grandi film di tutti i tempi. È un modello per storie d’amore mozzafiato e racchiude un impatto davvero straziante. È la definizione di blockbuster e si è giustamente guadagnato i suoi elogi negli anni successivi alla sua uscita. Ma a parte la storia, o il famigerato dibattito sulla possibilità o meno di Jack (Leonardo DiCaprio) di salire sulla porta con Rose (Kate Winslet), uno degli aspetti più determinanti del film è la sua straordinaria colonna sonora.
Titanic è infatti un capolavoro di per sé, ma se si aggiunge la colonna sonora di James Horner, il tutto viene portato a un livello completamente nuovo. Dopotutto, è impossibile ascoltare My Heart Will Go On di Céline Dion senza pensare al film. Tuttavia, avrebbe potuto non essere così. Infatti, il regista James Cameron inizialmente non voleva affatto inserire quella canzone nel film. A rivelarlo è stata la stessa cantante durante una recente intervista con Vogue, quando ha detto:
C’è una grande storia su questo film, perché James Cameron, il regista del film, non voleva nessuna canzone. Disse: “Il mio film è abbastanza bello, non ho bisogno di canzoni”.
Celine Dion ha poi continuato dicendo che mentre era a Las Vegas, James Horner venne segretamente a trovarla.
Ha iniziato a suonarci la canzone, e mio marito mi stava guardando, e lui mi stava guardando, e io ho detto “James, dovremmo fermarci adesso. Non voglio cantare la canzone”.
Ma James Horner non si lasciò scoraggiare e, insieme al marito e manager di Céline, Réne Angélil, riuscirono a portare Céline in studio per registrare la canzone.
Andiamo a Los Angeles – suggerì Angélil a Horner. Faremo una piccola demo, lei potrà metterci la sua voce.
E quando l’idea è venuta allo scoperto, Céline ha capito subito che sarebbe stata lei a cantare la canzone.
C’era solo un problema. Non voglio cantare la canzone. Il regista del film non vuole avere una canzone nel suo film
Tuttavia Céline andò comunque in uno studio di registrazione per registrare alcune parti vocali, e non appena ha iniziato tutti sapevano di avere qualcosa di speciale tra le mani.
Quando entro in uno studio e ascolto la musica, entro in un personaggio. Allora inizio a cantare la canzone, lui mi racconta un po’ la storia del film, io sono già in lacrime. Ma è una demo, è solo per mettere la mia voce, una ripresa, solo veloce, solo per presentarla al regista, insistendo per mettere questa canzone nel film. Ho cantato la canzone… e non l’ho mai ri-cantata per registrarla, per farne un disco. È stata una cosa unica
Per fortuna che James Cameron ci ha ripensandoci, regalandoci il Titanic che oggi tutti amiamo.
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