Fallout: che cos’è la fusione a freddo?

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Il motivo per cui tutti combattono nella prima stagione di Fallout: cos’è la fusione a freddo e perché è tanto importante?

La fusione a freddo è un tipo di fonte energetica che, nella saga di Fallout (e nella serie televisiva), viene sviluppata dopo secoli di ricerche e che potrebbe cambiare tutto. Come? Sostituendosi alla fusione nucleare del tipo che conosciamo, pericolosissima nonché letale quando sfruttata per i temuti ordigni.

In pratica, la fusione a freddo genera energia ma a temperatura ambiente (room temperature), evitando quindi di arrivare a temperature altissime e richiedendo risorse molto minori, con un enorme vantaggio in termini di rapporto costo / prodotto. Nella realtà è stata teorizzata per anni e si pensava fosse stata realizzata nel 1989, ma la scienza ha finora smentito ogni possibilità concreta.

Nell’universo di Fallout, invece, è Lee Moldaver (nella pre-apocalisse nota come Miss Williams) a svolgere ricerche fruttuose su questa forma di energia, salvo venir bloccata da Vault-Tec a ogni passo. Perché? Perché all’azienda dei Vault conviene che si continui ad utilizzare la fusione a caldo tradizionale, così da perpetuare situazioni favorevoli a livello di marketing.

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Infatti, come viene dimostrato alla fine della prima stagione, la fusione a freddo funziona davvero e può alimentare intere città con minimo spreco. Ma questo andrebbe contro i piani aziendali di Vault-Tec e delle altre ricche aziende, alle quali fa più comodo un mondo in cui le risorse sono scarse e quelle disponibili generano competizioni e conflitti; chi ci guadagna sono chiaramente loro.

Se riprodotta con successo e diffusa, questa forma energetica alternativa e “pulita” potrebbe davvero cambiare le cose nelle wasteland, consentendo la ricostruzione della società dopo le esplosioni atomiche molto più in fretta e portando anche a una forma di democrazia energetica nella quale conflitti come quello del 2077 non dovrebbero accadere mai più.

Purtroppo, troppi sono gli interessi intorno a una possibilità del genere ed è impossibile prevedere come la situazione si evolverà ora che la fusione a freddo è caduta nelle mani della Confraternita d’Acciaio. In ogni caso, come per molti altri temi affrontati nella serie, questo della ricerca di un’energia alternativa e sostenibile è un motivo attuale, importante e che fa molto riflettere.

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Fonte: ScreenRant

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