Baby Reindeer continua a far parlare di sè
Su Netflix trovate Baby Reindeer, miniserie che racconta un assurda storia di stalking vissuta dal protagonista Donny e ispirata alla vera esperienza vissuta dal creatore e attore principale Richard Gadd a causa di una donna che nella serie è chiamata Martha (qui la nostra spiegazione del finale).
Nello show viene inoltre mostrata una violenza sessuale subita dal protagonista Donny ad opera di uno sceneggiatore di nome Darrien. Si tratta chiaramente di nomi fittizi e la vera identità dei protagonisti dello show non è stata rivelata. Tuttavia, dopo aver visto la serie, gli investigatori di Internet hanno fatto del loro meglio chi siano i veri Martha e Darrien.
La ricerca incessante di “Darrien” ha persino portato all’avvio di un’indagine della polizia, dopo che l’attore e regista Sean Foley è stato ingiustamente accusato online (qui i dettagli).
A parlare ora è arrivato Richard Osman, autore di bestseller che in precedenza ha lavorato come produttore esecutivo per una serie di quiz britannici che, ospite podcast The Rest Is Entertainment, ha detto la sua sul caso Baby Reindeer
Come hai detto tu, accade una cosa molto, molto seria tra un produttore di commedie e Richard Gadd, che, come hai detto tu, ha realizzato lo show a Edimburgo ed è stato molto aperto con le persone del settore su chi fosse quella persona, quindi le persone del settore sanno chi era quella persona – ha detto Osman.
Ora viene additata una persona completamente diversa, qualcuno che ha prodotto Richard Gadd in passato, ma che non è assolutamente quella persona in alcun modo. La persona che hanno scelto per quel ruolo assomiglia a quest’altro ragazzo che è stato falsamente accusato. Ed è una cosa così strana e bizzarra da fare perché questo poveretto ha ricevuto minacce di morte e ha dovuto rilasciare una dichiarazione per dire che non era lui. E non è lui, assolutamente, e gli addetti ai lavori sanno chi sia in realtà. E sicuramente non è lui
Che ne pensate? Avete visto Baby Reindeer?
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