Lucy, la protagonista di Fallout, è già un personaggio popolarissimo e parte del merito va sicuramente anche alla sua intelligente catchphrase: “Okey-Dokey!” Che significa, e perché è così adatta a lei?
“Okey-Dokey!” è una frase che avrete sicuramente già sentito da qualche altra parte, ma con Lucy in Fallout ha assunto tutto un nuovo significato, e il suo utilizzo nella serie Amazon è particolarmente sottile e non una scelta casuale come potrebbe sembrare. Partiamo dall’inizio: cos’è una catchphrase?
Si tratta della battuta ricorrente di un personaggio popolare appunto in una serie o in una sit-com, pronunciata tante volte da diventare indissolubilmente legata al personaggio stesso. Esempi famosi sono “Ciucciati il calzino!” (Bart Simpson) o “Bazinga!” (Sheldon Cooper). Creare una catchphrase adatta può non essere facile e anche rischioso; ma quando riesce ripaga, come in questo caso.
Arriviamo a Lucy e al suo “Okey-Dokey”, che ovviamente vuol dire semplicemente “ok” ma detto in una maniera ultra-educata, come a voler essere eccessivamente cordiali ma anche simpatici a tutti i costi. Qualcosa che potrebbe tranquillamente dire Ned Flanders, insomma; e non è un caso che ad Ella Purnell il personaggio di Lucy sia stato descritto, prima di girare la serie, proprio come un incrocio tra Flanders e Leslie Knope di Parks and Recreation (sit-com da recuperare assolutamente, se non l’avete vista).
Perché il punto è fare di Lucy una persona, almeno all’inizio, ingenua e amichevole, che vuol fare sempre del bene e che si aspetta del bene dagli altri. “Okey-Dokey” come espressione riassume appunto questo concetto, ed è l’equivalente delle imprecazioni edulcorate (come “accipicchia”) di chi non vuol essere volgare, avversa l’ostilità e vorrebbe un mondo pulito, gioioso e onesto.
Come è Lucy, in pratica, prima che il suo Vault venga devastato dai predoni e suo padre rapito. Lo scontro con la realtà delle wasteland e della terra post-apocalittica la cambia, ma la catchphrase rimane fino alla fine, pronunciata da lei anche in chiusura del finale della prima stagione.
Perché? Perché per quanto possa cambiare Lucy non rinnegherà mai quello che è stata. Come dice a Cooper, il Ghoul: “Io potrò finire per assomigliare a te, ma non sarò mai come te“. Quindi se da un lato “Okey-Dokey” rappresenta la sua ottusa ingenuità dall’altro ci dice anche molto sulla sua tempra, la sua coerenza e la sua autentica forza di carattere. Un’altra caratteristica che ne fa un personaggio immensamente riuscito.