Jerry Seinfeld contro il Politically Correct: “Dov’è oggi la comicità?” [VIDEO]

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Jerry Seinfeld incolpa “l’estrema sinistra” e “la gente che si preoccupa troppo di offendere”. La sua posizione è chiara

“Niente veramente influenza la comicità, la gente ne ha sempre bisogno”: lo dice Jerry Seinfeld, storico stand-up comedian americano protagonista dell’omonima sit-com, tra le più guardate di tutti i tempi, in un’intervista nella quale parla di come il suo mestiere si è evoluto negli ultimi anni e di come il politicamente corretto tende a svilirlo. Esprime la sua posizione a chiare lettere.

“La gente ha tantissimo bisogno di comicità, e non lo capisce. Una volta, arrivavi a casa a fine giornata e molta gente faceva: ‘Oh c’è Cheers [in tv], c’è M.A.S.H., c’è Mary Tyler Moore, c’è All in the Family‘. Semplicemente te lo aspettavi, ci sarà qualcosa di divertente che possiamo guardare in tv stasera”.

“Be’ indovina un po’? Dov’è oggi? Questo è il risultato dell’estrema sinistra e della merda politicamente corretta e della gente che si preoccupa troppo di offendere altra gente. Quando scrivi una sceneggiatura e finisce nelle mani di altre quattro o cinque persone, comitati, gruppi… [e dicono] ‘Ecco cosa ne pensiamo di questa battuta’, e bé, quella è la fine della tua comicità“.

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“Spostano le barriere, come nello sci. Nella cultura, le barriere si stanno muovendo. Il tuo compito è essere agile e furbo abbastanza da, dovunque muovano le barriere… io arriverò fino alla barriera” sostiene il comico, la cui sit-com Seinfeld affrontava del resto molti temi e argomenti che oggi sarebbero pressoché tabù.

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Fonte: TMZ

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Jerry Seinfeld nel suo nuovo film, Unfrosted