Se siete rimasti colpiti da Povere Creature!, sappiate che non è niente rispetto a Dogtooth, film di Yorgos Lanthimos che segue una famiglia disfunzionale in cui i genitori impongono ai figli regole estreme che sconfinano anche nel controllo della loro intimità. Un film tutt’altro che sensuale: disturbante, inquietante, persino distopico, in cui il sesso è solo una sfumatura del controllo esercitato sui più profondi istinti: chi è controllato perfino nell’intimità, non è neppure umano.
Lo Sconosciuto del Lago
Questo film francese del 2013 è in realtà un thriller, ma è rimasto famoso più per via della esplicita rappresentazione di sesso gay, sullo sfondo di una storia che vede due uomini innamorarsi in una spiaggia per nudisti. Un altro caso in cui il dibattito tra rappresentazione gratuita e artistica della sessualità è ancora aperto, nonostante il film sia rimasto memorabile e venga spesso citato come buon esempio di sdoganamento di contenuti sessuali che possano essere considerati normali e non certo sconvolgenti.