Meow sostiene di essere un cane: in realtà è una influencer con 24k di follower, ma chi siamo noi per ricordarglielo?
L’eterno dilemma dei nostri giorni: come attirare nuovi follower? Questa influencer, che si fa chiamare Meow Dalyn, ha pensato di stimolare il pubblico in una maniera semplice e furba. Non vendendo l’acqua della vasca in cui ha fatto il bagno, ma facendo foto e video in cui afferma di identificarsi in quanto “cane”, e comportandosi come tale.
Al famoso duo radiofonico australiano Kyle and Jackie O racconta: “Il mio nome è Meow come un gatto, ma sono una cagnolina. Un po’ come quando hai un cane molto piccolo, come un chihuahua, e lo chiami Hercules”. Parlando dei suoi fidanzati, spiega che sono “accompagnatori”, come dog-sitter in pratica.
“Facciamo addestramento, che è una delle mie cose preferite perché mi danno i dolcetti” sostiene la ragazza, aggiungendo che spesso fa anche i suoi bisogni nel giardino come un vero cane – tranne quando piove, allorché usa la “toilette per umani”. Meow sostiene di essere serissima nell’identificarsi in un cane, e specifica di non essere parte “della comunità furry” e di non proporre contenuti per adulti.
Nulla di osé quindi, per ora almeno. Ma la influencer, che precisa anche di essere un “dalmata”, scrive nel suoi post cose come: “Quanto costa quella ragazza-cane in vetrina?” o “La cucciolotta vuole giocare!” Tra i commenti c’è chi parla di problemi mentali e le consiglia di farsi curare, ma non c’è da ingannarsi: si tratta solo dell’ennesima strategia per avere successo sui social. E pare che stia funzionando, del resto.