Kanye West al centro di una nuova polemica: è accusato da diversi dipendenti di averli minacciati e aver abusato di loro con metodi davvero improbabili e inquietanti
Diffuse in queste ore accuse di diversi dipendenti nei confronti di Kanye West, tacciato di aver creato estremo disagio sui luoghi di lavoro in cui era presente con uscite davvero surreali. Sembra che, tra le altre cose, abbia fatto la voce “da Super Mario“, abbia inneggiato ad Hitler negando l’Olocausto, e abbia detto ai dipendenti che se fossero ingrassati sarebbero stati licenziati.
La lista completa delle accuse comprende:
Minacciava i dipendenti dicendo “Ti prendo a pugni in faccia” prima di cambiare improvvisamente tono, mimare la danza della vittoria di Super Mario e dire: “Ti darò ancora un’occasione. Un’altra vita!”;
Parlava della grandezza di Hitler, diceva che l’Olocausto era finto, faceva andare i dipendenti nella meeting room e faceva guadare loro The Batman senza audio;
Diceva ai dipendenti che se fossero ingrassati sarebbero stati licenziati;
Alla Ye’s Donda Academy, voleva introdurre una prigione nella quale i bambini sarebbero stati rinchiusi in delle gabbie;
Minacciava la comunità LGBTQ+ dicendo che i gay sono controllati da Bill Gates così da non avere figli per via del controllo della popolazione;
Il tutto a non troppa distanza dalla polemica sulle uscite anti-semite del rapper di Chicago, che già gli avevano portato un notevole backlash e avevano sfoltito ancora di più la sempre più sparuta schiera di fan che stentano ormai a riconoscere in lui il cantante acclamato negli anni ’00 e nei primi anni ’10. Aspettiamo di vedere come reagirà alle accuse.