Viene chiamato “negative leap”: a quando sembra nel 2029 dovremo saltare un secondo in tutti gli orologi del pianeta. Ecco perché
Tra qualche anno al tempo di rotazione della Terra potrebbe essere sottratto un secondo. Perché? A quanto pare il pianeta sta “girando” un secondo più velocemente rispetto al passato. Secondo alcuni le cause sarebbero da ricercarsi nella ridistribuzione irregolare della massa terrestre dovuta allo scioglimento dei ghiacciai nell’era del riscaldamento globale.
Per altri il fenomeno è dovuto al comportamento “imprevedibile” del nucleo liquido del pianeta, mentre altri ancora sostengono che c’entri l’effetto delle maree, ossia l’attrazione lunare. Per adeguarsi a questo cambiamento di ritmo è stato proposto di togliere un secondo al nostro tempo, cosa che dovrebbe avvenire entro il 2029.
Si parla di “negative leap second”
Tanto per capirci: ipoteticamente, poco prima della mezzanotte del 31 dicembre 2028, passeremmo direttamente dalle 23:59:58 alle 00:00:00 dei primo gennaio 2029. Si tratta, ribadiamo, solo di una proposta di cui si sta discutendo e nessuna misura concreta è stata ancora annunciata in merito. Ma, di certo, sta suscitando molta curiosità e soprattutto sul web.
Tal Duncan Agnew, geofisico dell’Università di California, spiega: “Questa è una situazione senza precedenti, e un grosso affare. Non è un grande cambiamento nella rotazione della Terra che porterà a qualche catastrofe o simili, ma è qualcosa di notevole. Un’indicazione di più che siamo in un’epoca molto inusuale“. Insomma: nei prossimi anni teniamo d’occhio gli orologi.
