Dopo l’abbandono di Fedez e di Mr Marra, Luis Sal ritornerà a condurre Muschio Selvaggio, il format che ha contribuito a creare a distanza di quasi un anno dall’ultima apparizione. Ancora non è chiaro chi si siederà accanto al celebre influencer. Tuttavia le voci più insistenti, generate soprattutto da DavideMaggio.it, puntano l’attenzione su Homyatol, al secolo Andrea Hakimi, uno tra gli streamer più famosi del web, con oltre 800 mila follower su Twitch, dove è attivo dal 2018, e oltre 570 mila iscritti al suo canale YouTube.
Dopo la bagarre scatenatasi attorno a Muschio Selvaggio e alle liti tra Fedez e Luis Sal, la legge si è espressa a favore di quest’ultimo circa un mese fa.
Il tribunale di Milano decide su Muschio Selvaggio: è di Luis Sal. La giudice Amina Simonetti, con ordinanza del 23 febbraio, ha difatti integralmente accolto il ricorso per sequestro giudiziario delle quote di Doom s.r.l. (società gestita da Annamaria Berrinzaghi, madre di Fedez) dalla Muschio Selvaggio s.r.l., promosso dall’avvocato Nicolò Ferrarini di Modena per conto della Luisolve s.r.l, società di Luis Sal (cofondatore del podcast Muschio Selvaggio, oltre che coautore e co-conduttore). Il provvedimento ha decretato che la società di Luis Sal ha il diritto di rilevare le quote della società di Fedez, esautorando così quest’ultimo nella gestione del podcast – Si legge in una nota dell’ufficio stampa di Luis Sal.
Il provvedimento del 23 febbraio – si spiega ancora nella nota – rappresenta una delle poche pronunce edite in Italia sul funzionamento della clausola statutaria della “roulette russa”, contenuta nello statuto sociale della Muschio Selvaggio s.r.l., società che edita il Podcast. La clausola roulette è una clausola ripresa dagli ordinamenti americani e inglesi che prevede che, in caso di stallo della società (in particolare nelle società al 50/50), uno dei due soci ha facoltà di fare un’offerta per comprare le quote dell’altro socio. Qualora però quest’ultimo rifiuti è il primo a dover vendere le quote. Il meccanismo è volutamente creato per impedire trattative inique.
A fine 2023 la società di Fedez azionò la clausola offrendosi per acquistare le quote in capo alla società di Luis e tentare così di escluderlo dal podcast. La decisione, inaspettata, di Luis di rifiutare lo ha messo ufficialmente nella posizione di acquirente delle quote di Fedez. Messo davanti al fatto compiuto, Fedez rifiutò però di sottostare alle regole statutarie (cui pure si era obbligato con la costituzione della società), contestando il funzionamento della clausola e rifiutandosi di vendere. Luis fu così costretto a ricorrere al tribunale che gli diede ragione.
Ora, conclude la nota, è responsabilità di Fedez determinare se intende conformarsi alla sentenza del tribunale, cedendo di conseguenza le sue quote davanti a un notaio, o se desidera trascurare la decisione, costringendo così Luis Sal a ricorrere nuovamente a vie legali per ottenere una sentenza che obbligherà Fedez a vendere le proprie quote e, di conseguenza, a ritirarsi (definitivamente) dalla gestione del podcast.