Una delle tante storie incredibili della vita di Mike Tyson
Alla fine degli anni ’80, Mike Tyson era il pugile in cima al mondo: imbattuto, all’apice della sua potenza e dalla sua fama. Non c’è da sorprendersi dunque che pensasse di poter battere anche un gorilla. Un giorno del 1988 o del 1989 infatti, affittò un intero zoo di New York per un tour privato con sua moglie dell’epoca, Robin Givens.
Durante il tour, video un gorilla in un recinto e si offrì di pagare 10.000 dollari a un guardiano dello zoo per avere la possibilità di fare a pugni con l’enorme primate. L’offerta fu però rifiutata.
Ho pagato il guardiano dello zoo di New York per riaprirlo solo per me e Robin – ha detto Tyson a The Sun ricordando quel giorno. Quando siamo arrivati alla gabbia dei gorilla, c’era un grosso gorilla dal dorso argentato che faceva il prepotente con tutti gli altri gorilla. Erano così potenti ma i loro occhi erano come quelli di un bambino innocente. Ho offerto all’inserviente 10.000 dollari per aprire la gabbia e lasciare che rompessi il naso di quel gorilla. Ha rifiutato.
Ritroveremo Mike Tyson il prossimo 20 luglio all’AT&T Stadium di Arlington, in Texas dove tornerà sul ring per sfidarsi con Jake Paul in diretta su Netflix.
[Paul è] cresciuto significativamente come pugile nel corso degli anni, quindi sarà molto divertente vedere cosa possono fare la volontà e l’ambizione di un ‘ragazzo’ con l’esperienza e l’attitudine di un GOAT – ha detto Tyson in un dichiarazione dopo aver annunciato il combattimento.
È un momento che chiude il cerchio e che sarà più che elettrizzante da guardare, dato che ho iniziato il suo viaggio nella boxe sulla undercard del mio incontro con Roy Jones, e ora ho intenzione di finirlo