Garrone credeva nella vittoria del film agli Oscar ma per il regista fatti troppi sbagli
Matteo Garrone, regista di “Io Capitano”, film che è stato candidato agli Oscar 2024 nella categoria Miglior Film Internazionale (poi andato a “La Zona d’Interesse”), rimpiange la mancata vittoria del film alla cerimonia degli Oscar tenutasi al Dolby Theatre in data 10 marzo di quest’anno. Per il regista italiano, infatti, Io Capitano poteva davvero ambire alla statuetta ma gli sbagli fatti durante la campagna di promozione agli Oscar hanno compromesso di fatto la vittoria del film a favore della pellicola di Jonathan Glazer.
A confermare gli errori commessi durante la campagna degli Oscar 2024 è stato anche l’AD di Rai CinemaPaolo Del Brocco, anche co-produttore e distributore italiano del film di Garrone, che ha replicato così alle dichiarazioni del regista: “La mancanza iniziale di un distributore americano adeguato e importante ha fatto sì che il film non fosse iscritto in tutte le categorie” .
Per Garrone il problema della mancata vittoria è stata anche il numero di votanti nella categoria Miglior Film Internazionale: “Gli inglesi votanti sono poi ben novecento, mentre gli italiani poco più di cento. Insomma con l’iscrizione in tutte le categorie avremmo avuto più chance”. Il grande numero di votanti inglesi avrebbe quindi favorito la vittoria del film britannico di Glazer La Zona D’Interesse a sfavore del film italiano e degli altri candidati come “Perfect Days”, “La Società della Neve” e “La Sala Professori”.
Il film infatti è una sorta di “Odissea contemporanea” in cui due senegalesi adolescenti lasciano la loro terra natìa per raggiungere l’Italia. Quello che però più rincuora Garrone è il fatto che Io Capitano abbia avuto grande risonanza presso il pubblico, e soprattutto i giovani, che guardano al tema migranti con un occhio diverso e maggiormente consapevole: “Per fortuna c’è stata una straordinaria accoglienza nelle scuole grazie a professori illuminati. I giovani credo possano davvero cambiare le cose”.