Il Mondo Dietro di Te è diventato anche il quinto film Netflix più popolare di sempre
Tra i film più noti e di successo del 2023, nel panorama delle piattaforme online, non può non mancare “Il Mondo Dietro di Te”, che è riuscito a diventare il film più visto in streaming con più di 141 milioni di visualizzazioni totali. A rivelarlo è la società Nielsen che ha pubblicato online i dati delle pellicole che hanno fatto i migliori risultati per tutto l’anno, e il Mondo Dietro di Te era in vetta alla classifica, superando film come Super Mario Bros e Barbie, almeno sul terreno delle piattaforme streaming.
Il Mondo dietro di te ha dominato, per ben tre settimane, la classifica dei film più visti in streaming negli Stati Uniti ed è diventato il quinto film Netflix più popolare di sempre, numeri importanti per un film che bene o male ha polarizzato un po’ sia il pubblico che la critica specializzata. Forse proprio la trama controversa e il messaggio criptico che intende suggerire il film hanno destato una certa curiosità nel pubblico, rendendolo così il film più visto.
La pellicola Netflix, diretta da Sam Esmail (creatore della serie tv “Mr. Robot”), è un thriller apocalittico che ha per protagoniste due famiglie durante una crisi nazionale che potrebbe causare un grave attacco informatico agli Stati Uniti. La crisi all’interno del film non viene spiegata in dettaglio e lo spettatore deve quindi mettere insieme i pezzi del puzzle per arrivare alla verità che sta dietro. Una civiltà che crolla inesorabilmente causando il collasso della società. Il film intende richiamare in qualche modo al mondo d’oggi, facendo leva sui dubbi e i pericoli che potrebbero comportare l’eccessiva dipendenza dalla tecnologia.
Il film ha per protagonisti attori di spicco come Ethan Hawke, Julia Roberts e Mahershala Ali ed è un adattamento del romanzo di Rumaan Alman. Tra i produttori del film c’è Barack Obama, che potrebbe essere stato il nome che ha destato pareri discordanti del film, soprattutto tra gli esponenti della politica statunitense. Si tratta tra l’altro del primo film di finzione della società di produzione dell’ex presidente USA, la Higher Ground.