Supersex, Siffredi e la verità sul ses*o orale al cimitero

Ospite del podcast di Gianluca Gazzoli, Rocco Siffredi ha raccontato la verità su una delle scene più controverse di Supersex

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Rocco Siffredi parla di una delle scene più controverse di Supersex

Su Netflix trovate Supersex, nuova serie creata da Francesca Manieri e diretta da Matteo Rovere e liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi, il celeberrimo Re del Porno nostrano, interpretato da Alessandro Borghi (qui la nostra recensione). Una delle scene più controverse viste nello show è sicuramente quella del sesso orale che il protagonista riceve al cimitero dopo il funerale della madre. Ospite del podcast di Gianluca Gazzoli, Siffredi ha raccontato la verità di quel momento:

Nella serie viene raffigurata nel cimitero, durante il funerale, in realtà è successo il giorno dopo. Io sto per andare via, l’amica di mia mamma mi chiama dalla finestra e mi invita a salire per salutarmi. Mi prende e mi fa sedere sulle sue gambe come un bambino. Mi ricordo che mi cullava e mi diceva ‘bambino mio, Rocco, ti ho tenuto tra le braccia, ti ho visto nascere, non piangere’. Mentre succedeva tutto questo lei aveva queste tette in faccia a me, con le lacrime sul seno. Io mi ricordo che ero molto provato. Non so che mi è successo, non lo so. Mi sono alzato, avevo il ca**o durissimo. Gliel’ho appoggiato sulle labbra, non in bocca come si vede nella serie.

Non è stato fatto nessun pomp***, niente. Ho fatto così e ho schizzato tutto in faccia. Dopo lei mi guardava per dire ‘non ti preoccupare, è tutto apposto’. Mi sono vergognato come una me***, l’ho rimesso dentro e sono uscito e lei mi ha salutato

Che ne pensate? Avete apprezzato Supersex?

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