Il racconto di Sharon Stone
Negli ultimi anni Sharon Stone sta raccontando diversi retroscena torbidi che riguardano Hollywood. In particolare fece molto scalpore un passaggio del suo libro The Beauty of Living Twice del 2021 nel quale scrisse di essere stata costretta da un produttore a fare sesso con un compagno di set. Entrambi tuttavia sono rimasti senza nome. Fino ad oggi almeno.
Ospite del podcast di Louis Theroux, la Stone ha infatti finalmente condiviso i nomi del produttore e dell’attore in questione. L’incidente è avvenuto durante le riprese del thriller del 1993 Sliver, thriller erotico diretto da Phillip Noyce, subito dopo il suo ruolo in Basic Instinct dove dovette recitare al fianco di William ‘Billy’ Baldwin, fratello di Alec, Stephen e Daniel.
Si aspettavano che portassi a casa un altro grande successo e mi hanno dato l’approvazione per il casting e mi hanno dato tutte queste approvazioni, ma poi quando è arrivato il momento per me di farlo, mi hanno detto che non avrei potuto avere le cose che avevo approvato. Poi hanno iniziato a cercare di incolparmi per i loro errori, e hanno commesso errori terribili nel modo in cui hanno assunto registi e cast.
Durante una giornata di riprese, la Stone è stata poi chiamato nell’ufficio dell’ex attore diventato produttore Robert Evans.
Mi ha chiamato nel suo ufficio – racconta la Stone. Aveva questi divani molto bassi degli anni Settanta e Ottanta, quindi essenzialmente ero seduta sul pavimento, quando avrei dovuto essere sul set. Stava facendo su e giù per il suo ufficio con gli occhiali da sole spiegandomi che era andato a letto con Ava Gardner e che io avrei dovuto fare sesso con Billy Baldwin, perché se lo avessi fatto, la performance di Billy Baldwin sarebbe migliorata
Avevamo bisogno che Billy migliorasse perché quello era il problema del film. Mi disse che se avessi fatto sesso con Billy, allora avremmo avuto chimica sullo schermo, e se lo avessi fatto allora avremmo salvato il film, ma il vero problema del film ero io perché ero davvero tesa, e la situazione era diversa da quella in cui una vera attrice poteva solo fare sesso con lui e rimettere le cose in carreggiata. Il vero problema ero io che ero una bacchettona
La Stone ha riflettuto sulla sua carriera, dicendo che “non ha dovuto scopare Michael Douglas“, in riferimento a Basic Instinct, lodando invece le capacità di recitazione del collega.
Michael può venire al lavoro e sa come raggiungere quei risultati, e fare quella battuta, provare e presentarsi sul set. Ora all’improvviso con Silver mi trovo nel business del ‘devo scopare la gente’,” ha detto .
Non si è fatta troppo attendere la risposta di Baldwin che ha detto:
Non so perché Sharon Stone continui a parlare di me dopo tutti questi anni. Ha ancora una cotta per me o è ancora ferita perché ho evitato le sue avances?
Che ne pensate?
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