Dune 2, Skarsgard paragona il barone ai dirigenti aziendali

Skarsgard, che interpreta nuovamente il barone Harkonnen in Dune 2, ha voluto fare un paragone del suo personaggio con alcune figure dirigenziali

Dune 2, per Skarsgard il barone è come i dirigenti aziendali
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Dune 2 vede il ritorno del barone Harkonnen come antagonista della casata degli Atreides

Stellan Skarsgard, che interpreta nuovamente lo spietato barone della casata Harkonnen in Dune 2, ha fatto un ampio excursus del suo personaggio, facendo anche un singolare paragone del barone con alcune figure professionali del mondo lavorativo. Ebbene sì, per l’attore svedese il suo personaggio, che guida la sua famiglia assetata di potere per conquistare il dominio del pianeta sabbioso di Arrakis, non è poi tanto diverso da certi dirigenti aziendali:

“Devo capirlo tanto quanto lui capisce se stesso. Capisco Harkonnen perché non ha empatia. Voglio dire, in questo senso, è un mostro. Ma ha la razionalità dietro le sue azioni; è un realpolitik [pensatore]. È come qualsiasi leader aziendale”.

Anche il fisico del barone Harkonnen in Dune 2, per il quale Skarsgard è stato sottoposto a lunghe sedute di trucco per l’applicazione di protesi che gonfiassero il suo aspetto, è simbolo della cupidigia e della volontà di potere insito al mondo dirigenziale: grasso e imponente, la golosità di chi non è mai domo e vuole sempre di più. Dune 2 è infatti anche una storia di rivalità tra casate, che non è poi tanto diverso dalle rivalità aziendali di oggi.

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Per spiegare anche il controllo e il potere che esercita il barone Harkonnen, c’è una scena di Dune 2 in cui il personaggio tiene corte a un’arena di gladiatori in una sorta di Colosseo. Tale scena, nella messa in scena, mostra tutta la magnificenza del barone: “[Denis Villeneuve] utilizza quanti più set reali possibile. Ma quel set ovviamente non era intero. Ci sono migliaia di extra digitali. Ma avevo la torre con il mio posto dentro, e dietro c’è un’estetica molto fascista. Quello che senti è che… Cazzo, sì, ho capito Mussolini. Questo tipo di arredamento fascista ti fa sentire più grande, ti fa sentire più grande, ti fa sentire più forte. E così è stato”.

Barone 1
La vasca di olio nero in cui si immerge il barone Harkonnen

Un’altra rivelazione fatta dall’attore è stato spiegare il materiale con cui è composto l’olio nero della vasca nella quale il suo personaggio è solito immergersi: “Non ho osato chiedere cosa contenesse perché ho pensato: ‘Uffa, probabilmente c’è qualcosa di veramente velenoso…’ Era acqua, ed era gelatina, credo, e sulla superficie c’era dell’olio nero. Ma era piuttosto piacevole starci dentro, perché l’acqua mi aiutava a sollevare il corpo, quindi dovevo essere appesantito per restarci. Ed era perfettamente temperato. Era caldo. È stato bello”.

Skarsgard ha avuto modo di parlare anche del suo rapporto con il collega di Dune 2 Austin Butler, che nel film interpreta suo nipote Feyd-Rautha, e della prima volta che lo ha incontrato sul set: “Penso che fosse truccato completamente – [ho pensato,] quello è un Harkonnen.  Ho avuto un ottimo rapporto con lui. È un ragazzo così gentile ed è un attore così leale. È fedele alla scena, al film o a qualsiasi altra cosa. Recitare con lui è stato facile e allo stesso tempo potevi goderti la sua esibizione, perché era molto divertente. Soprattutto la sua… gioia di essere cattivo . Era come un serpente”.

Fonte: GQ UK

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