Dune 2, Butler aveva improvvisato il bacio con Skarsgard
Dune 2 è il film al cinema più chiacchierato di questo periodo, anche grazie ad alcune interpretazioni degne di nota, come quella di Austin Butler, che non si è tirato indietro a iniziative personali durante il set.
L’attore che in Dune 2 ha interpretato il villain Feyd-Rautha ha spiegato la dinamica della famosa scena
Dune 2 è il film al cinema più chiacchierato di questo periodo, anche grazie ad alcune interpretazioni degne di nota, come quella di Austin Butler, che non si è tirato indietro a iniziative personali durante il set. Infatti, durante le riprese del film, sembra proprio che l’attore divenuto celebre per “Elvis” abbia improvvisato una scena molto importante.
La scena in questione di Dune 2 è il momento in cui Austin Butler, che interpreta il malvagio Feyd-Rautha, scambia un bacio inquietante con suo zio, il barone Vladimir Harkonnen, interpretato da Stellan Skarsgard. Butler avrebbe infatti agito d’impulso e baciato l’attore sul set, senza attenersi al copione. Lo stesso attore lo ha rivelato in una recente intervista ad Access Hollywood: “[Il bacio] con Stellan Skarsgård? Oh sì! È pronto a tutto. È il migliore… è sempre questione di come cerchi di influenzare qualcun altro.”
Il personaggio di Butler è in Dune 2 uno dei più importanti, ma anche dei più controversi e crudeli: psicotico e sadico, possiede i tratti corretti per ereditare il trono dello zio e della casata Harkonnen. “Feyd si sente a modo suo nella sua mente e come il prescelto del suo gruppo”, ha affermato Butler sul suo personaggio e le dinamiche familiari della sua casata: “Si sente più intelligente, più feroce e brutale di quasi chiunque altro da cui è circondato. Quindi, penso che senta davvero di poter prendere il potere e dare vita alla sua visione.”
Le dichiarazioni dell’attore trovano conferma anche in quelle fatte in precedenza dallo stesso collega coinvolto nella scena del bacio improvvisato, Stellan Skarsgard, che aveva detto all’IGN Fan Fest 2024: “Si sta rendendo conto che sta invecchiando e deve trovare un successore. Trova Feyd-Rautha, e ovviamente questo è l’erede più ideale che possa trovare. Non credo che sia interessato a questioni generazionali. È molto pragmatico. Si tratta di fare le mosse migliori per i suoi geni.”